Il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri, presidente della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare della Nato, ha inviato una lettera al Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nella quale lo ringrazia, a titolo personale e a nome dell'intera Assemblea atlantica, per il messaggio augurale inviato dal Quirinale in occasione dell'apertura dei lavori della 50^ sessione annuale.

"Le sue parole hanno inquadrato alla perfezione la fase di transizione che l'Alleanza atlantica ha felicemente attraversato - scrive Forcieri - e i nuovi obiettivi che essa si e data per corrispondere alle nuove sfide alla sicurezza internazionale. Sicurezza oggi - prosegue il presidente della delegazione italiana all'Assemblea - vuol dire inclusione, estensione del godimento dei diritti fondamentali e della democrazia, del benessere, dell'istruzione, del lavoro. Dobbiamo contribuire a rendere il mondo un posto piu giusto e farci carico dello sviluppo di molte regioni che vivono nella poverta e nella mancanza di diritti prima che queste gravi forme di squilibrio si trasformino in instabilita politica, rallentamento dei processi di sviluppo e in ulterori minacce alla sicurezza globale".

"I fenomeni di contestazione globale di ispirazione pacifista - aggiunge il senatore Forcieri nella lettera al Presidente Ciampi - sono ormai presenti in tutto il mondo occidentale ed essi, nonostante le forme discutibili in cui talvolta si manifestano, mettono in evidenza un grande bisogno di pace e un sentimento di angoscia esistenziale rispetto ai quali noi siamo comunque tenuti, come parlamentari, a dare risposte politiche. Di fronte a questo scenario la dimensione parlamentare dell'Alleanza atlantica, concordo con Lei, avra un ruolo sempre piu importante da svolgere, per cementare la collaborazione politica tra i paesi membri e quelli associati e per dare sempre nuovo impulso e centralita all'azione multilaterale".

"In tale prospettiva - conclude il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri nella sua lettera al Capo dello Stato -, Signor Presidente, desidero assicurarLe il mio piu convinto impegno e quello di tutta la delegazione che ho l'onore di presiedere".