"Mantenere il fabbisogno di cassa del settore statale entro il limite di 46.200 milioni di euro per il 2004; 38.900 milioni di euro per il 2005; 34.800 milioni di euro per il 2006 e 30.800 milioni di euro per il 2007". Sono gli obiettivi fissati dalla risoluzione presentata dai capigruppo della maggioranza al Senato per la conclusione del dibattito sul Dpef. Si tratta di cifre che non erano originariamente previste dal Dpef e a cui si è giunti grazie ad un intervento del Presidente del Senato Marcello Pera che, a questo fine, si è mantenuto in costante contatto con il Ministro dell'economia Giulio Tremonti. Lo rende noto un comunicato dell'ufficio stampa del Senato.

«Il disegno di legge detto dell'indultino è stato corretto e trasmesso dalla Camera l'11 luglio. Assegnato immediatamente alla Commissione Giustizia, è stato oggi approvato in sede referente con alcune modifiche». E' quanto ha dichiarato il Presidente del Senato Marcello Pera in relazione all'iter del ddl n. 1986-B. «Domani - ha aggiunto Pera - sarà all'ordine del giorno dell'Assemblea, come deciso dalla Conferenza dei Capigruppo. Stupisce e rammarica che un deputato definisca "scandaloso" il comportamento del Senato e "cinica" e "irresponsabile" la procedura dell'esame del disegno di legge. Il Senato - conclude Pera - è un'istituzione nella quale si svolge liberamente l'esercizio della sovranità democratica. Respingo pertanto fermamente queste offese che hanno ben pochi precedenti». Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

La Commissione Industria ha espresso parere favorevole, in sede consultiva su atti del Governo, al nuovo schema di decreto ministeriale concernente ripartizione delle somme iscritte nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive relative a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi per l'esercizio finanziario 2003.

La Commissione Agricoltura ha espresso, in sede consultiva su atti del Governo, parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto ministeriale recante modalità di attuazione dell'articolo 1, comma 7 del decreto legge n. 49 del 2003 (riforma del settore lattiero-caseario).

La Commissione Agricoltura ha approvato in sede referente il ddl 2438 ("Conversione in legge del decreto-legge 24 luglio 2003, n. 192 recante interventi urgenti per il settore agricolo colpito da eccezionali avversità atmosferiche e dall'emergenza diossina in Campania"; scade il 24 settembre). In serata è iniziato l'esame in Assemblea.

La Commissione Istruzione ha dato parere favorevole, in sede consultiva sugli atti del Governo, allo schema di riparto dei fondi destinati agli enti di ricerca (atto Governo n. 258).

La Commissione Istruzione ha concluso l'esame in sede referente del ddl 1192 ("Istituzione della giornata celebrativa della ricorrenza storica del settecentesimo anniversario del trattato che sanci' la Pace di Caltabellotta"). Sono stati approvati gli emendamenti del relatore Compagna che recepivano le indicazioni contenute nel parere della Commissione Bilancio.

Con la relazione introduttiva del senatore Gaburro (UDC), la Commissione Istruzione ha iniziato l'esame in sede deliberante del ddl 2299 recante "Disposizioni per il trasferimento della Biblioteca e Pinacoteca Camillo d'Errico a Palazzo S. Gervasio" (approvato dalla Camera).

La Commissione Difesa ha approvato gli articoli da 1 a 9 del ddl 2436 ("Differimento della partecipazione italiana a operazioni internazionali") dopo aver respinto gli emendamenti presentati agli articoli 1 e 7. Il testo è composto in tutto da 15 articoli.

La Commissione Finanze ha approvato all'unanimità e in via definitiva il disegno di legge 129-377-1319-B ("Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici di guerra"), già approvato dal Senato e successivamente modificato dalla Camera.

La Commissione Giustizia ha concluso l'esame senza modificazioni del ddl 1986-B ("Sospensione condizionata dell' esecuzione della pena detentiva nel limite massimo di due anni"; cosiddetto "indultino") con la richiesta di riassegnazione in sede deliberante.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto questa mattina il presidente della Commissione antimafia, Roberto Centaro che gli ha consegnato una copia della relazione annuale approvata quest'oggi. Si tratta del documento riassuntivo dell'attività svolta dall'organismo bicamerale sulla criminalità organizzata, con un quadro complessivo particolarmente accurato. Il Presidente Pera ha apprezzato l'approccio della relazione privo di condizionamenti ideologici o politici e basato su riscontri obiettivi.

La Commissione Lavori Pubblici ha espresso parere favorevole con osservazioni sull'atto del Governo n. 253 ("Schema di programma di interventi infrastrutturali per l'ampliamento, l'ammodernamento e la riqualificazione dei porti") e parere favorevole sull'atto del Governo n. 254 ("Schema di decreto ministeriale concernente la realizzazione di opere infrastrutturali finalizzate ad elevare il livello di sicurezza nei porti in variazione del programma di finanziamenti adottato con il decreto ministeriale 27 ottobre 1999").

La Commissione Lavori Pubblici ha iniziato l'esame del ddl n. 2364 ("Interventi per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio"), di cui è primo firmatario il sen. Angelo Maria Cicolani (FI).

Venerdì 1? agosto, alle ore 12, nel "transatlantico" di Palazzo Madama, avrà luogo la tradizionale cerimonia del "Ventaglio", nel corso della quale il Presidente del Senato, Marcello Pera, incontrerà i giornalisti parlamentari per lo scambio degli auguri e scoprirà la statua "Italia" di Giuliano Vangi.

La Commissione Sanità ha approvato ieri, in sede deliberante e con modificazioni, il ddl n. 396 ("Disciplina del riscontro diagnostico sulle vittime della sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) e di morte inaspettata del feto"), di cui è primo firmatario il vice presidente del Senato Roberto Calderoli. Il testo passa ora all'esame della Camera.

Con l'approvazione della risoluzione presentata dai capigruppo della maggioranza, si è conclusa in Assemblea la discussione sul Documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2004-2007 (Dpef). La risoluzione impegna tra l'altro il Governo a conseguire un indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche pari all'1,8 per cento del Pil nel 2004 fino a giungere ad un avanzo pari allo 0,1 per cento nel 2007 e a mantenere un rapporto tra debito pubblico e Pil pari al 104,2 per cento nel 2004 con l'obiettivo del 97,1 per cento nel 2007.