VERIFICA DEI POTERI

La Vice Presidente D'Angelo, in qualità di coordinatrice del Comitato per l'esame delle cariche rivestite dai senatori, ha illustrato la proposta di audire il senatore Gianpaolo Vallardi, amministratore unico del Consorzio per i servizi di igiene del territorio, presso la provincia di Treviso. La Giunta ha convenuto ed il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.

La Giunta ha proseguito l'esame della verifica delle elezioni nella regione Emilia Romagna. Stante l'assenza del relatore, senatore Paroli, in missione per conto del Senato, il seguito dell'esame è stato rinviato.

IMMUNITA' PARLAMENTARI

La Giunta ha proseguito l'esame della richiesta di deliberazione sull'insindacabilità delle opinioni espresse dall'onorevole Carlo Amedeo Giovanardi, senatore all'epoca dei fatti (Doc. IV-ter, n. 14). Dopo gli interventi dei senatori Grasso, Rossomando, Durnwalder, Balboni, Pellegrini, Cucca ed Evangelista, la Giunta ha approvato, a maggioranza, la proposta avanzata dal relatore, senatore Pillon, volta a proporre all'Assemblea di sollevare un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato di fronte alla Corte costituzionale, in relazione ai profili in questione, atteso che la lesione delle attribuzioni del Senato presenta caratteri di attualità. Il seguito dell'esame sull'insindacabilità è stato quindi rinviato.

La Giunta ha proseguito l'esame della domanda di autorizzazione all'utilizzo di intercettazioni di conversazioni e comunicazioni telefoniche alle quali ha preso parte il senatore Armando Siri, nell'ambito di un procedimento penale pendente anche nei suoi confronti (Doc. IV, n. 10). Il relatore, senatore Malan, ha ricordato la propria esposizione introduttiva ed è stato fissato un termine di quindici giorni all'interessato - ai sensi dell'articolo 135, comma 5, del Regolamento - per la presentazione di eventuali memorie scritte ed è stata altresì riconosciuta allo stesso la possibilità, ove lo ritenga opportuno, di essere audito. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.

MATERIE DI COMPETENZA

La Giunta ha iniziato l'esame della documentazione fatta pervenire dal senatore Matteo Renzi in relazione ad un procedimento penale pendente nei suoi confronti presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze. La relatrice, senatrice Modena, ha prospettato l'opportunità che la Giunta proponga all'Assemblea l'attivazione nei confronti della competente autorità giudiziaria di un conflitto di attribuzione dinanzi alla Corte costituzionale, atteso che il sequestro di messaggi whatsapp mandati dal senatore Renzi quando era in carica non è stato mai autorizzato dal Senato. Dopo gli interventi dei senatori Cucca, Grasso, Rossomando, D'Angelo e Pellegrini, la Giunta a maggioranza, ha respinto la proposta del senatore Grasso di dichiarare l'incompetenza su tale materia ed ha approvato, a maggioranza, la proposta del senatore Cucca di audire il senatore Matteo Renzi. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.