Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha risposto questa sera alla lettera ricevuta dal Presidente del Gruppo parlamentare DS del Senato Gavino Angius. "Sono rammaricato per il contenuto della Sua lettera in data odierna, relativa all'andamento dei lavori delle commissioni parlamentari di inchiesta Telekom Serbia e Mitrokhin", inizia cosi la risposta del Presidente Pera, il quale afferma di non poter "entrare nel merito delle Sue critiche", anche se si impegna a rappresentarle "ai presidenti delle due commissioni, pur nel rispetto della loro autonomia, d'intesa col Presidente della Camera". Poi Pera aggiunge: "Mi consenta pero di cogliere il senso piu profondo delle Sue preoccupazioni, che largamente condivido. Personalmente, sono, come Lei, preoccupato del clima generale, sempre piu intollerabile, in cui si sta svolgendo la vita politica del Paese". "Ho fin dall'inizio di questa legislatura - continua la lettera - sostenuto che certi temi ed argomenti non dovrebbero mai essere utilizzati come strumenti di lotta politica, in primo luogo i diritti fondamentali dei cittadini, la giustizia, la politica estera, il ruolo di garanzia delle istituzioni". "Purtroppo, come Lei sa, - scrive ancora Pera - nella recente storia d'Italia questo non sempre e accaduto. Ricordera, anche Lei con sgomento, che illustri uomini politici sono stati infangati o distrutti da campagne scandalistiche, non raramente risultate poi infondate, e da climi politici avvelenati da cacce a presunti "untori", ora di questo ora di quello schieramento. E' perfino superfluo richiamare quanto di cio abbiano sofferto non solo gli interessati ma la nazione intera e la sua immagine internazionale". La lettera si chiude con questa affermazione : "Mi sono sempre speso, anche esponendomi pubblicamente, affinche questo vizio perverso sia finalmente corretto, si affermi un nuovo costume di dibattito politico, piu rispettoso e civile, e le istituzioni siano tutelate mediante strumenti idonei. Intendo continuare in questo senso. E spero caldamente, per il bene del nostro Paese, che di tutto ha bisogno fuorche di nuove stagioni avvelenate, di ottenere dalle forze politiche il massimo di consapevolezza e collaborazione".

Appresa la notizia dell'incidente in cui nel siracusano hanno perso la vita tre carabinieri precipitati insieme al loro elicottero, il Presidente del Senato Marcello Pera ha telefonato al generale comandante dell'Arma Guido Bellini per esprimergli le sue piu profonde condoglianze.

Martedi 6 maggio 2003, alle ore 17,30, il presidente del Senato Marcello Pera partecipera alla Conferenza del professor Ernst Nolte su "LA FILOSOFIA EUROPEA E IL FUTURO DELL'EUROPA", presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani. Si tratta della terza conferenza del ciclo su "La filosofia dell'Europa", dopo quelle dei professori Enrico Berti e Sergej Averincev, avvenute rispettivamente il 25 febbraio e il 25 marzo di quest'anno.Gli accrediti di giornalisti e cinefotoperatori saranno accettati fino alle ore 15 di lunedi 5 maggio e dovranno essere inviati completi dei dati anagrafici, degli estremi del documento di identita e della lettera di accredito firmata dal direttore responsabile di testata o, in sua vece, dal segretario di redazione, all'Ufficio stampa del Senato (fax 0667062947).Per motivi di sicurezza l'accesso alla Sala Zuccari, per seguire l'evento, dovra avvenire entro e non oltre le 16,30 di martedi 6 maggio.

In una lettera allo Speaker della Knesset israeliana, il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha rivolto ieri al Parlamento di Gerusalemme un indirizzo di saluto in occasione della commemorazione in Israele della tragedia dell'Olocausto. Nella lettera, resa nota stamattina, Pera ha rivolto allo Speaker della Knesset Reuven Rivlin "un saluto particolare nel giorno in cui si ricorda l'orrore dell'Olocausto e la persecuzione contro gli ebrei", assicurando "l'impegno del Senato italiano, di concerto con le altre Istituzioni del Paese, per preservare la memoria di quei tragici fatti, e a fare tutto il possibile affinche essi non possano ripetersi." Con l'occasione, il Presidente del Senato ha rivolto allo Speaker israeliano un invito a effettuare un viaggio in Italia durante il semestre di Presidenza italiana dell'Unione Europea, per discutere i temi del processo di pace, della stabilita e della democrazia nella regione, dei rapporti di Israele con l'Unione Europea, nonche l'impegno comune contro l'antisemitismo. Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Il 25 aprile 1945 segno la fine di tre guerre: una guerra di indipendenza nazionale contro un invasore, una guerra di liberazione contro un regime, una guerra civile fra italiani con ideologie contrapposte. Grazie alla Costituzione, alla democrazia e all'Unione europea, ciascuna di queste guerre appartiene al nostro passato e puo essere consegnata alla nostra memoria storica.L'avvenimento non deve pero essere dimenticato; esso deve essere studiato, compreso e riferito senza polemiche e faziosita soprattutto ai giovani che non ne hanno avuto esperienza ne diretta ne indiretta. Ma, come ogni altro avvenimento della storia che interagisce con gli eventi successivi, il 25 aprile oggi assume un diverso significato: non quello di mantenere divisioni fra Italiani e Europei, bensi quello di unire gli uni e gli altri. Dobbiamo celebrare tutti assieme una festa di liberta; dobbiamo ricordare che e possibile costruire la democrazia sulle macerie e le tragedie causate dalle dittature; e dobbiamo essere consapevoli che, oggi come allora, in nessuna parte del mondo, e impossibile ottenere e mantenere la pace senza la liberta.Consolidare la nostra democrazia, alimentare sentimenti di unione, difendere e diffondere i nostri valori e il modo migliore per ricordare quei nostri padri e quegli Alleati che, con il loro impegno, sacrificio e anche a costo della vita, ci restituirono la liberta.Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

La vita del Sen. Giuseppe Fiori e un esempio di impegno civile e passione politica che si riflette nella sua attivita di parlamentare e nella sua opera di scrittore. Fiori, per i suoi libri, non a caso ha privilegiato il genere biografico raccontando di uomini per i quali la vita fu innanzitutto testimonianza, e poi passione e impegno politico. Egli ha saputo restituirci il senso piu vero di esistenze quali quelle di Antonio Gramsci, Emilio Lussu, Carlo Rosselli, Ernesto Rossi. Lo ha fatto trasfondendo nella sua opera di pubblicista la comprensione di cio che rende nobile il mestiere della politica. Anche per questo il Senato e onorato di averlo avuto per tre legislature tra i suoi membri.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha espresso soddisfazione per la cattura di Abu Abbas da parte delle forze americane in Iraq. "Si tratta - ha sottolineato Pera - di un passo avanti nella lotta contro le forze del terrorismo internazionale. Il commando guidato da Abbas si macchio di un crimine orrendo contro un cittadino americano inerme colpevole soltanto di essere ebreo". "Il fatto che Abu Abbas avesse scelto l'Iraq come sua dimora - secondo il Presidente del Senato - dimostra il sostegno dato dal regime da Saddam Hussein a gruppi terroristici. Si conferma cosi che il crollo del regime iracheno ad opera della coalizione anglo americana avra effetti positivi sullo smantellamento delle reti di appoggio al terrorismo mondiale". Il presidente del Senato si augura infine che al piu presto Abbas sconti la pena alla quale e stato condannato.

Il Decreto reale di nomina dei primi Senatori del Regno, firmato da Carlo Alberto il 3 aprile 1848, gli atti di stato civile della Famiglia reale, gli inventari dei gioielli della Corona. Ma anche gli atti delle Commissioni d'inchiesta parlamentari sia del Senato del Regno che del Senato della Repubblica. Sono solo alcuni esempi dello sterminato patrimonio documentale conservato dall'Archivio storico del Senato che, a partire dal 10 aprile 2003, sara a disposizione di tutti gli studiosi nei locali di Palazzo Giustiniani. L'inaugurazione avverra con un Convegno che sara aperto dal Presidente Pera, lo stesso giovedi 10 aprile 2003, alle ore 15, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani. Il Convegno, dal titolo "Gli archivi per la storia dei Parlamenti", prevede relazioni di Fulvio Cammarano, Professore di storia contemporanea all'Universita di Bologna, su Le fonti parlamentari per la storia dell'Italia liberale, di Emilio Gentile, Professore di storia contemporanea all'Universita di Roma La Sapienza, su Le fonti parlamentari per la storia dell'Italia fascista, e di Simona Colarizi, Professore di storia contemporanea all'Universita di Roma La Sapienza, su Le fonti parlamentari per la storia dell'Italia repubblicana. Nella seconda parte del Convegno, e prevista una tavola rotonda su Archivi e ricerca tra tradizione e innovazione, che vedra come moderatore il senatore Fulvio Tessitore e alla quale parteciperanno Emilia Campochiaro, responsabile dell'Archivio storico del Senato, Alessandro Massai, Sovrintendente all'Archivio storico della Camera dei deputati, Maurizio Fallace, Sovrintendente all'Archivio centrale dello Stato, Luciana Duranti, Presidente del Programma di studi archivistici University of British Columbia, Catherine Maynial, Direttore del Servizio della biblioteca e degli archivi del Senato francese e Gunther Schefbeck, Direttore del Servizio di documentazione parlamentare, archivio e statistica del Parlamento austriaco. Le richieste di accredito di giornalisti e cinefotoperatori - firmate dal direttore responsabile di testata o, in sua vece, dal segretario di redazione - dovranno essere inviate all'Ufficio stampa del Senato (fax 0667062947) entro le ore 15 di mercoledi 9 aprile, complete dei dati anagrafici e degli estremi del documento di identita. Per motivi di sicurezza l'accesso alla Sala Zuccari, per seguire l'evento, sara limitato ai soli invitati e dovra avvenire entro e non oltre le ore 14.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato a Piero Fassino, segretario dei Democratici di Sinistra un telegramma per ringraziarlo del "gentile invito ad intervenire alla Convenzione dei Democratici di Sinistra per il programma dell'Ulivo" e per pregarlo di porgere "agli intervenuti un caloroso saluto oltre all'augurio di un buon lavoro". Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Dal 1? aprile 2003, il dottor Giancarlo Loquenzi e stato nominato consulente per le relazioni esterne in occasione di eventi culturali ed istituzionali di interesse della Presidenza del Senato.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto oggi a Palazzo Madama, il Presidente della Repubblica di Ucraina, Leonid Kuchma, in visita ufficiale in Italia, che era accompagnato dal Ministro degli Esteri, Anatoli Zlenko. Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha incontrato oggi a Palazzo Giustiniani il Granduca Henri del Lussemburgo, che era accompagnato dal Vice Primo Ministro e Ministro per gli Affari Esteri, Lydie Polfer e dal Ministro dell'Economia e dei Trasporti Henri Grethen.

Appresa la notizia dell'incidente nel quale hanno perso la vita soldati americani e britannici, e dell'uccisione del primo marine americano in combattimento, il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha espresso il suo cordoglio agli ambasciatori Shepherd e Sembler e rivolto il suo pensiero ai militari impegnati per il disarmo dell'Iraq e la liberazione del paese dal regime di Saddam Hussein. Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Martedi 25 marzo 2003, alle ore 17,30, il Presidente del Senato Marcello Pera partecipera, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, alla Conferenza di Serguei Averintsev su "La spiritualita europeo-orientale e il suo contributo alla formazione della nuova identita europea". Gli accrediti dei giornalisti e cinefotoperatori saranno accettati fino alle ore 12 di martedi 25 marzo e dovranno essere inviati completi dei dati anagrafici, degli estremi del documento di identita e della lettera di accredito firmata dal direttore responsabile di testata o, in sua vece, dal segretario di redazione, all'Ufficio stampa del Senato (fax 0667062947).Per motivi di sicurezza, l'accesso alla Sala Zuccari per seguire l'evento dovra avvenire entro e non oltre le 16,30.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto i Presidenti delle Commissioni esteri e difesa di Palazzo Madama, Fiorello Provera e Domenico Contestabile. Questi ultimi hanno convocato le Commissioni in seduta congiunta per oggi alle ore 16,30.

Mercoledi 19 marzo 2003, nel primo anniversario dell'omicidio del prof. Marco Biagi, si terra - alla presenza del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi - una commemorazione nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, nel corso della quale prenderanno la parola il Presidente del Senato, Marcello Pera, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Roberto Maroni e Stefano Parisi dell'Associazione Amici di Marco Biagi. La commemorazione, nata su iniziativa del Presidente del Senato, del Ministro del lavoro e dell'Associazione Amici di Marco Biagi, avra inizio alle ore 12. Le richieste di accredito di giornalisti e cinefotoperatori - firmate dal direttore responsabile di testata o, in sua vece, dal segretario di redazione - dovranno essere inviate all'Ufficio stampa del Senato (fax 0667062947) entro le ore 13 di martedi 18 marzo, complete dei dati anagrafici e degli estremi del documento di identita. Per motivi di sicurezza l'accesso alla Sala Zuccari, per seguire l'evento, sara limitato ai soli invitati e dovra avvenire entro e non oltre le ore 11.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato ai segretari nazionali della CGIL-CISL-UIL, Guglielmo Epifani, Savino Pezzotta e Luigi Angeletti, un messaggio in occasione della manifestazione unitaria contro il terrorismo: "Vi ringrazio sinceramente per l'invito ad intervenire all'odierno incontro presso l'Auditorium del parco della musica dei direttivi nazionali CGIL-CISL-UIL contro il terrorismo." - scrive Pera. "La vostra iniziativa - continua il messaggio - alla quale sono pervenuti la solidarieta e l'appoggio di tutto il mondo istituzionale, rappresenta un alto momento di affermazione dell'impegno comune indispensabile nell'affrontare la barbarie del terrorismo." Il telegramma si chiude con "l'auspicio mio e dell'Assemblea di Palazzo Madama che il continuo rafforzamento dei valori della tolleranza e della convivenza civile possa contribuire ad estirpare dalla societa ogni radice della violenza."

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto questa mattina una delegazione della CGIL guidata dal segretario generale Guglielmo Epifani che gli ha consegnato una petizione popolare di oltre cinque milioni di firme (primo firmatario Sergio Cofferati) dal titolo "Due si, due no" a sostegno dell'estensione dei diritti ai lavoratori. Il Presidente Pera ha assicurato l'immediato trasferimento della petizione alla Commissione Lavoro del Senato in base a quanto disposto dall'articolo 50 della Costituzione e dal Regolamento del Senato. Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto questa mattina a Palazzo Madama il Presidente della Fiat, Umberto Agnelli, in visita di cortesia.Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Le scritte antisemite contro Paolo Mieli sono un gesto infame compiuto da infami individui che alimentano i piu turpi sentimenti contro una persona che merita profondo rispetto, contro coloro che professano religione ebraica, contro tutti i democratici. La testa del serpente antisemita deve essere schiacciata e tutti devono sentirsi impegnati. Esprimo a Paolo Mieli la mia amichevole solidarieta nel nome di quei valori di liberta e tolleranza che costituiscono il comune sentire degli italiani.