Discorsi parlamentari
Con un saggio di Fabio Grassi Orsini.Il Mulino 2002
Il volume raccoglie i discorsi pronunciati da Vittorio Emanuele Orlando in Senato dal 1903 al 1919, alla Consulta nazionale, all'Assemblea costituente e nel Senato della Repubblica, dal 1948 al 1952.
I discorsi, che sono pubblicati con le interpellanze, gli interventi sull'ordine dei lavori e le commemorazioni, sono un paradigma di eloquenza parlamentare, costituiscono una griglia indispensabile per costruire la biografia civile di Orlando e segnano momenti alti e decisivi della politica nazionale, di cui Orlando fu in molti casi protagonista e, per più di un settantennio, lucido e consapevole testimone.
Scienziato della politica e maestro di diritto, Orlando era anche, come egli stesso usava dire, un "uomo parlamentare", un legislatore moderno e liberale che aveva dedicato la sua vita allo studio delle istituzioni rappresentative.
Vittorio Emanuele Orlando nacque a Palermo il 19 maggio 1860. Deputato dal 1897, fu Ministro della Pubblica Istruzione nel 1903-1905, Ministro di Grazia e Giustizia nel 1907-1909 e nel 1914-1916, Ministro dell'Interno nel 1916-1917, Presidente del Consiglio nel 1917-1919. Presidente della Camera dal 1° dicembre 1919 al 25 giugno 1920, si dimise da deputato il 6 agosto 1925. Tornato alla vita politica come Consultore e Costituente, fu Senatore, a norma della III disposizione transitoria della Costituzione, nella prima legislatura repubblicana. Morì il 1° dicembre 1952.