Discorsi parlamentari
Con una introduzione di Andrea Manzella. il Mulino 2018
Leopoldo Elia fu senatore della Repubblica dal 1987 al 1992, deputato dal 1994 al 1996 e ancora senatore dal 1996 al 2001. Questo volume raccoglie i principali discorsi che tenne nelle due Camere e richiama, in un'appendice tematica, tutti gli interventi che vi fece su molteplici aspetti della politica e delle istituzioni. Da questi atti emerge un impegno parlamentare a tutto campo e un nitido esercizio di "politica della Costituzione". Essi testimoniano infatti come la lezione di un innovatore della scienza costituzionalistica italiana si traducesse coerentemente nella pratica quotidiana del "vissuto" del Parlamento e, in modo esemplare, si verificasse e si completasse in esso.
Leopoldo Elia (1925-2008) lavorò come funzionario parlamentare dal 1950 al 1962. Professore universitario di Diritto costituzionale dal 1962, insegnò nelle Università di Urbino, Ferrara, Torino e Roma. Giudice costituzionale dal 1976, fu presidente della Corte dal 1981 al 1985. Eletto senatore nelle liste della Democrazia cristiana, fu presidente della commissione Affari costituzionali nella X Legislatura (1987-1992). capogruppo del Partito popolare nella XIII (1996-2001), ministro per le Riforme istituzionali nel Governo Ciampi (1993-1994). Figlio d'arte (suo padre era stato dirigente nel Partito popolare di Luigi Sturzo e senatore nelle prime due legislature repubblicane), Leopoldo Elia entrò giovanissimo in contatto con gli intellettuali cattolici del gruppo "dossettiano", collaborando alla rivista "Cronanche Sociali". Esercitò sempre una grandissima influenza sul pensiero e sui programmi politico-istituzionali della Democrazia cristiana e nelle successive vicende del Partito popolare e dell'Ulivo.