Discorsi parlamentari
Con un saggio di Roberto Balzani.Il Mulino 2004
Il volume raccoglie i discorsi pronunciati da Giosue Carducci nell'Aula di Palazzo Madama, introdotti da un saggio di Roberto Balzani.
Carducci fu nominato senatore il 4 dicembre 1890, all'età di 55 anni, insieme con 73 nuovi senatori, per aver illustrato la Patria con «servizi o meriti eminenti» (categoria 20a) e per essere stato componente effettivo del Consiglio superiore della pubblica istruzione per sette anni (categoria 19a).
I discorsi, pronunciati in un arco temporale breve, dal 1892 al 1899, mettono in luce Carducci politico, dimensione poco nota e trascurata dalla letteratura disponibile sul Poeta.A questo aspetto dà risalto, tra l'altro, il saggio introduttivo di Roberto Balzani, che illustra il contesto nel quale si inserisce la nomina a senatore del Vate.
Arricchiscono la raccolta dei discorsi numerosi documenti, alcuni inediti, conservati presso l'Archivio storico del Senato, e presso Casa Carducci, pubblicati con la relativa trascrizione, scelti tra quelli più significativi sulla nomina a senatore e sull'attività parlamentare di Carducci; sono anche riportati alcuni articoli tratti dai giornali per testimoniare l'eco che ebbe sulla stampa la sua nomina a senatore e il «discorso in difesa della Grecia», pronunciato il 13 aprile 1897.
Giosue Carducci nacque a Val di Castello presso Lucca il 27 luglio 1835. Conseguita la laurea in Filosofia e in filologia presso la Scuola normale di Pisa, insegnò per alcuni anni
a San Miniato. Nel 1860 fu chiamato a ricoprire la cattedra di Eloquenza italiana presso l'Università di Bologna, dove visse fino alla morte, nel 1907.
Eletto deputato a Lugo, Ravenna, nella XIII legislatura, fu escluso per sorteggio il 12 marzo 1877, perché era eccedente il numero dei deputati professori.
Senatore dal 1890, Carducci ottenne un altro importante riconoscimento quando, nel 1906, gli fu conferito il premio Nobel per la Letteratura.