Discorsi parlamentari
Con un saggio di Ennio Di Nolfo.il Mulino 2006
Il volume raccoglie i discorsi più significativi pronunciati da Carlo Sforza, senatore e ministro degli esteri, nelle Aule di Montecitorio e di Palazzo Madama, con un saggio introduttivo di Ennio Di Nolfo.
Diplomatico e uomo politico, Sforza svolse nel primo dopoguerra un ruolo importante nella politica estera, in particolare, nella definizione dei rapporti con la Jugoslavia, fino alla firma del trattato di Rapallo. Presidente della Consulta, membro dell'Assemblea costituente, senatore e ministro degli esteri, nei primi anni della Repubblica, contribuì al consolidamento della linea europeista, sostenendo l'adesione al Piano Marshall, al Consiglio d'Europa e al Patto Atlantico.
Il CD-Rom allegato al volume contiene contiene tutti i discorsi pronunciati da Sforza nelle Aule della Camera dei deputati e del Senato del Regno, nella Consulta nazionale, nell'Assemblea costituente e nel Parlamento repubblicano.
Nato a Lucca nel 1872, dal conte Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, Sforza conseguì la laurea in giurisprudenza a Pisa, nel 1895. L'anno successivo entrò nella diplomazia, dove fece una brillante carriera, segretario di legazione a Costantinopoli poi a Madrid e a Londra, infine ministro plenipotenziario in Cina fino al 1916 e a Belgrando dal 1916 al 1919. In qualità di ministro degli esteri del Governo Giolitti, nel 1920, contribuì alla soluzione della controversia italo-jugoslava. Ambasciatore a Parigi, entrò presto in collisione con il fascismo e andò in esilio nel 1927. Tornato in Italia nel 1943, di nuovo ebbe un ruolo di primo piano nella vita politica italiana, presidente della Consulta, costituente, senatore e ministro degli esteri dal 1947 al 1951. Morì all'età di 80 anni.