Martedì 16 Aprile 2024 - 179ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 16:32)
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 924-bis recante revisione della disciplina in materia di valutazione del comportamento delle studentesse e degli studenti, di tutela dell'autorevolezza del personale scolastico nonché di indirizzi didattici differenziati, nel testo proposto dalla Commissione.
La relatrice, sen. Bucalo (FdI), ha illustrato il provvedimento che mira a ripristinare il rispetto e l'autorità dei docenti, oltre a promuovere rapporti sereni tra studenti e insegnanti. La Commissione ha arricchito il testo originario, mantenendo le disposizioni sulla valutazione del comportamento degli studenti. L'articolo 1 interviene sul decreto legislativo n. 62 del 2017, stabilendo che il punteggio più alto nel credito scolastico è legato al comportamento degli studenti, con punteggi inferiori che possono richiedere partecipazione a attività di cittadinanza attiva e solidale. L'articolo 2 aggiunge una disposizione riguardante le sezioni a metodo didattico differenziato Montessori, riconoscendo l'importanza di tale metodo didattico nello sviluppo dell'autonomia personale, del senso di responsabilità e della consapevolezza dei diritti e doveri reciproci. Infine, l'articolo 3 prevede misure a tutela dell'autorevolezza e del decoro delle istituzioni scolastiche e del personale, inclusa una sanzione pecuniaria per chi commette reati contro dirigenti o personale scolastico.
Hanno preso parte alla discussione generale i sen. Giulia Cosenza, Lavinia Mennuni, Iannone (FdI), Simona Malpezzi, Verducci (PD), Mariastella Gelmini (Misto-Az) e Castiello (M5S). FdI ha richiamato l'importanza dell'educazione oltre alla mera distribuzione di conoscenze, evidenziando l'emergenza educativa presente, anche rispetto alla concorrenza dei social media, ed enfatizzando la necessità di emozionare gli studenti e ripristinare il rispetto e l'autorevolezza nella scuola. Misto-Az ha espresso supporto al provvedimento, sottolineando la necessità di considerare non solo le conoscenze, ma anche le competenze e il comportamento all'interno della valutazione complessiva. PD e M5S hanno espresso preoccupazione per l'approccio punitivo del Governo nei confronti degli studenti e la sostituzione della valutazione formativa con un semplice voto numerico, a scapito di una valutazione narrativa che rispetti la complessità di ogni bambino.
(La seduta è terminata alle ore 18:02 )