Mercoledì 6 Dicembre 2023 - 133ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 10:07)
L'Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 952 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei.
L'articolo 1 stabilisce le finalità del provvedimento; l'articolo 2 riguarda la predisposizione di un piano straordinario per analizzare la vulnerabilità delle zone colpite dal fenomeno bradisismico nei Campi Flegrei. L'articolo 3 reca un piano di comunicazione alla popolazione, coordinato dalla Regione Campania e mirato al potenziamento delle iniziative nella zona rossa. L'articolo 4 stabilisce la pianificazione speditiva di emergenza. L'articolo 5 prevede che la Regione Campania coordini le attività di verifica delle criticità nelle infrastrutture di trasporto e servizi essenziali. L'articolo 6 riguarda misure urgenti per il potenziamento della risposta operativa territoriale di protezione civile. L'articolo 7 contiene le disposizioni finali.
Durante l'esame dell'articolato sono stati accolti diversi ordini del giorno, molti dei quali riformulati. Nelle dichiarazioni finali sono intervenuti a favore del provvedimento i sen. Giovanna Petrenga (Cd'I), che ha appoggiato la prontezza del Governo Meloni nel destinare oltre 50 milioni di euro per la messa in sicurezza, evidenziando che la collaborazione non dovrebbe essere rallentata da polemiche politiche; Silvestro (FI-BP), che ha elogiato le misure preventive proposte nel decreto, compreso lo studio della vulnerabilità sismica dell'edilizia privata e pubblica e il monitoraggio sismico e la definizione di piani di fuga;Clotilde Minasi (LSP), che ha lodato la solerzia e i finanziamenti dedicati all'emergenza del bradisismo, sottolineando il cambio di passo rispetto ai Governi precedenti ed esaltando il ruolo centrale della comunicazione alla popolazione e la sensibilità verso le persone con disabilità;Rastrelli (FdI), che ha criticato aspramente l'astensione dell'opposizione, segno di mancanza di responsabilità, e ha indicato l'inefficienza della politica regionale e del governatore campano, accusando mancanza di risposte e manipolazione della realtà. Pur riconoscendo la necessità di intervenire preventivamente, i Gruppi di opposizione hanno annunciato l'astensione. Il sen. Spagnolli (Aut), ha espresso preoccupazione per la mancanza di chiarezza sulle agevolazioni fiscali per i cittadini con abitazioni vulnerabili e sottolineato la necessità di coinvolgere attivamente i cittadini. La sen. Fregolent (IV) ha evidenziato l'assenza di caratteristiche strutturali e norme che vietino nuove costruzioni in zone a rischio: manca altresì una cabina di regia nazionale. Secondo il sen. De Cristofaro (Misto-AVS) il decreto non affronta in modo adeguato la questione dell'edilizia privata e delle vie di fuga e mancano interventi contro il consumo del suolo. Il sen. Nave (M5S) ha menzionato gli emendamenti proposti e respinti dal Governo, riguardanti monitoraggio, sicurezza delle vie di fuga, piani di emergenza vulcanica e consolidamento del patrimonio archeologico, che avrebbero inciso in maniera importante. La sen. Valente (PD) ha criticato l'approccio emergenziale senza una visione pluriennale sistemica, la mancanza di risorse a lungo termine per la sicurezza degli edifici e di misure di sostegno e finanziamento per interventi privati.
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 912 di conversione in legge del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili, nel testo proposto dalla Commissione.
I relatori, sen. Vita Maria Nocco (FdI), Claudio Borghi (LSP) e Damiani hanno illustrato il testo che, alla luce delle numerose e corpose modifiche introdotte durante l'esame in sede referente, si compone di 55 articoli suddivisi in cinque Capi. Il Capo I (articoli 1-8-quinquies) contiene misure in materia di pensioni, rinnovo dei contratti pubblici e disposizioni fiscali. Il Capo II (articoli 9-10-bis) reca misure in favore degli enti territoriali. Il Capo III (articoli 10-ter-16) contiene misure in materia di investimenti e in materia di sport. Il Capo IV (articoli 17-22-bis) comprende misure in materia di lavoro, istruzione e sicurezza. Il Capo V (articoli 23-24) reca le disposizioni finanziarie e finali. La relatrice Nocco si è soffermata sulle modifiche introdotte in Commissione, tra cui l'armonizzazione dei trattamenti economici per diversi enti, l'istituzione di una banca dati per prevenire riciclaggio e finanziamento del terrorismo, la possibilità di conferire incarichi a titolo oneroso a soggetti già collocati in quiescenza. l'esonero dall'IVA per le prestazioni sanitarie, comprese quelle di chirurgia estetica, svolte per diagnosticare, curare malattie o problemi di salute, richiedendo un'apposita attestazione medica. Il relatore Damiani ha menzionato il lavoro sulla parte non onerosa, con numerosi emendamenti approvati, incluso il contributo delle opposizioni; ha riferito sull'istituzione di un contributo di solidarietà per le imprese del settore energia e interventi a favore degli enti locali in dissesto finanziario, sugli stanziamenti per il trasporto pubblico locale, il bonus trasporti, le residenze universitarie, la rete ferroviaria italiana; ha quindi citato l'impegno per il fondo del bonus psicologico, evidenziando l'approvazione trasversale da parte di tutte le forze politiche. Il relatore Borghi Claudio ha richiamato l'anticipo dell'indicizzazione delle pensioni come un punto importante, sottolineando l'attenzione ai pensionati; ha infine rivolto l'attenzione alla questione della strada dei parchi, sottolineando la responsabilità nella gestione del contenzioso e rilevando i benefici della transazione onorevole, che garantisce una soluzione a favore di utenti e i cittadini.
Hanno preso parte alla discussione generale i sen. Occhiuto, Licia Ronzulli (FI-BP), Cantalamessa, Dreosto, Elena Testor (LSP), Domenica Spinelli, Silvestroni, Paola Ambrogio (FdI), Magni (Misto-AVS), Elisa Pirro (M5S) e Sensi (PD).
Il seguito dell'esame è rinviato alla seduta di domani.
La Conferenza dei Capigruppo ha approvato il nuovo calendario dei lavori fino al 18 dicembre. La prossima settimana sarà dedicata prevalentemente ai lavori di Commissione; l'Assemblea si riunirà martedì 12 e mercoledì 13, oltre che per l'elezione di un senatore Segretario, per l'esame del dl in materia di referendum e per la discussione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio in vista del Consiglio europeo del 14 e 15 dicembre. Lunedì 18 approderà in Aula il ddl di bilancio.
(La seduta è terminata alle ore 19:28 )