Mercoledì 29 Novembre 2023 - 130ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 16:38)
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 782 recante ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Protocollo alla Convenzione del 1979 sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, per la riduzione dell'acidificazione, dell'eutrofizzazione e dell'ozono troposferico, con allegati, firmato a Göteborg il 30 novembre 1999; b) Modifiche al testo e agli allegati da II a IX del Protocollo del 1999 per la riduzione dell'acidificazione, dell'eutrofizzazione e dell'ozono troposferico nonché aggiunta dei nuovi allegati X e XI, adottate a Ginevra il 4 maggio 2012. Dopo la relazione del sen. Barcaiuolo (FdI), sono intervenuti i sen Scalfarotto (IV), Stefania Craxi (FI-BP), Trevisi (M5S), Paganella (LSP) e Menia (FdI). M5S ha criticato il Governo per la mancanza di attenzione alle fonti rinnovabili, all'efficientamento energetico e alla mobilità ferroviaria nel Sud Italia. Il testo passa alla Camera dei deputati.
L'Assemblea ha poi approvato il ddl n. 857 recante ratifica ed esecuzione del Trattato sul trasferimento delle persone condannate tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Emirati Arabi Uniti, fatto a Dubai l'8 marzo 2022. Dopo la relazione della sen. Craxi (FI-BP), hanno dichiarato voto favorevole i sen. Scalfarotto (IV), Stefania Craxi (FI-BP), Marton (M5S), Stefania Pucciarelli (LSP), Giacobbe (PD) e Barcaiuolo (FdI). Il testo va alla Camera.
L'Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 865 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Gabinetto dei Ministri dell'Ucraina sulla cooperazione di polizia, fatto a Kiev il 10 giugno 2021. Dopo la relazione del sen. Barcaiuolo (FdI), sono intervenuti nelle dichiarazioni di voto i sen. Scalfarotto (IV), Stefania Craxi (FI-BP), Marton (M5S), Paganella (LSP), Alfieri (PD) e Menia (FdI).
L'Assemblea ha quindi approvato, in prima lettura, il ddl n. 860 recante ratifica ed esecuzione dell'Accordo sul trasporto aereo tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e lo Stato del Qatar, dall'altra, con allegati, fatto a Lussemburgo il 18 ottobre 2021. Dopo la relazione del sen. Dreosto (LSP), hanno dichiarato voto favorevole i sen. Scalfarotto (IV), Stefania Craxi (FI-BP), Marton (M5S), Dreosto (LSP), Giacobbe (PD) e Barcaiuolo (FdI).
L'Assemblea ha altresì approvato, in prima lettura, il ddl n. 862 recante ratifica ed esecuzione dell'Accordo sullo spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica d'Armenia, dall'altra, con allegati, fatto a Bruxelles il 15 novembre 2021. A conclusione della relazione del sen. Menia (FdI), che ha contestualizzato la ratifica dell'Accordo, evidenziando la necessità di proteggere l'integrità territoriale dell'Armenia e di opporsi a violazioni dei confini da parte della comunità internazionale, sono intervenuti nelle dichiarazioni finali i sen. Scalfarotto (IV), Stefania Craxi (FI-BP), Marton (M5S), De Cristofaro (Misto-AVS), Dreosto (LSP), Giacobbe (PD) e Barcaiuolo (FdI).
Dopo la relazione del sen Alfieri (PD) e l'intervento in discussione generale del sen. Enrico Borghi (IV), con i voti favorevoli dei sen. Scalfarotto (IV), Stefania Craxi (FI-BP), Marton (M5S), Stefania Pucciarelli (LSP), Delrio (PD) e Barcaiuolo (FdI), l'Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 872 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo sullo spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e l'Ucraina, dall'altra, firmato a Kiev il 12 ottobre 2021.
Infine, l'Assemblea ha approvato il ddl n. 861 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo di sede tra la Repubblica italiana e l'Ufficio europeo per il sostegno all'asilo relativo allo stabilimento di un ufficio operativo in Roma, fatto a Roma il 22 novembre 2017, con Dichiarazione interpretativa congiunta fatta a Roma il 1° luglio 2021 e a La Valletta il 13 luglio 2021. Dopo la relazione del sen. Delrio (PD), sono intervenuti nelle dichiarazioni finali i sen. Scalfarotto (IV), Stefania Craxi (FI-BP), Marton (M5S), Dreosto (LSP) e Barcaiuolo (FdI). Il testo passa ora alla Camera.
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 821 recante dichiarazione di monumento nazionale del Teatro Olimpico Di Vicenza. Il testo passa all'altro ramo del Parlamento.
Il relatore facente funzione, sen. Marti (LSP), ha riferito sul disegno di legge, che si compone di due articoli: l'articolo 1, che riconosce il Teatro Olimpico di Vicenza quale monumento nazionale, e l'articolo 2, che reca la clausola di invarianza finanziaria. Il provvedimento è diretto a riconoscere, dal punto di vista legislativo, l'indiscutibile rilievo culturale del medesimo teatro, primo e più antico teatro stabile coperto dell'epoca moderna,con particolare riferimento sia allo straordinario valore storico e architettonico dell'opera palladiana, sia all'attività artistica che in esso si è svolta e continua a svolgersi.
Dopo l'approvazione dell'articolato, sono intervenuti nelle dichiarazioni finali i sen. Guidi (Cd'I), Daniela Sbrollini (IV), Zanettin (FI-BP), Pirondini (M5S), Erika Stefani (LSP), Beatrice Lorenzin (PD) e Gelmetti (FdI).
(La seduta è terminata alle ore 19:51 )