Martedì 21 Novembre 2023 - 127ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 16:34)
Con 104 voti a favore, 74 contrari e un astenuto, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente il ddl n. 937 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 131, recante misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio.
La relatrice, sen. Tubetti (FdI), ha illustrato il provvedimento che, a seguito dell'esame presso l'altro ramo del Parlamento, si compone di 10 articoli suddivisi in quattro Capi. Il Capo I (articoli 1-3) contiene misure in materia di energia e interventi per sostenere il potere d'acquisto delle famiglie; il Capo II (articolo 4) reca misure in materia di versamenti fiscali; il Capo III (articoli 5-7) comprende misure a tutela del risparmio e della continuità aziendale, nonché per il potenziamento delle attività di valutazione della spesa pubblica; il Capo IV, infine, (articoli 7-bis e 8) contiene le disposizioni finanziarie.
Al termine della discussione generale, alla quale hanno preso parte i sen. Magni (Misto-AVS), Trevisi (M5S), Clotilde Minasi (LSP), Irto (PD) e Sigismondi (FdI), il Ministro per rapporti con il Parlamento Ciriani ha posto, a nome del Governo, la questione di fiducia sull'approvazione, senza emendamenti, dell'articolo unico del ddl di conversione, con modificazioni, del dl n. 131, nel testo approvato dalla Camera dei deputati.
Nelle dichiarazioni finali hanno negato la fiducia, criticando il ricorso frequente a una prassi che comprime e umilia il ruolo del Parlamento, i sen. Spagnolli (Aut), che ha lamentato l'assenza di risorse e di volontà politica per affrontare l'evasione fiscale e attuare politiche economiche efficaci; Silvia Fregolent (IV), che ha chiesto chiarimenti sulla strategia energetica del Governo, inclusi il varo del provvedimento sulle comunità energetiche e la proroga delle concessioni per l'idroelettrico; Aurora Floridia (Misto-AVS), che ha accusato l'Esecutivo di aver introdotto agevolazioni per le imprese fossili a discapito delle fonti rinnovabili, sottolineando la mancanza di una visione a lungo termine; Gabriella Di Girolamo (M5S), che ha rimarcato la decisione di non prorogare il mercato tutelato, accusando la maggioranza di deludere le aspettative di famiglie e imprese; Misiani (PD), che ha espresso disappunto per misure inefficaci, come il cosiddetto carrello tricolore, l'eliminazione del taglio delle accise e la mancata proroga del regime di maggior tutela luce e gas. Hanno annunciato la fiducia,elogiando il Governo per il suo approccio strategico a lungo termine nel campo energetico, i sen. Rosso (Fi-BP), che ha enfatizzato la continuità nel sostegno a imprese e famiglie bisognose, confermando benefici come l'annullamento di aliquote e rifinanziamenti per social card e bonus trasporti; Germanà (LSP), che ha evidenziato la necessità di un cambio di rotta nella politica energetica attraverso l'utilizzo di risorse naturali e fonti energetiche sicure; Rosa (FdI), che ha rimarcato l'attenzione del Governo verso le famiglie a basso reddito e rivendicato la serietà nell'affrontare la dipendenza energetica e velocizzare la transizione energetica.
(La seduta è terminata alle ore 20:14 )