Mercoledì 1 Marzo 2023 - 44ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 10:07)
L'Assemblea ha approvato definitivamente, dalla sede redigente, il disegno di legge n. 531, Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.
Dopo la relazione del sen Lisei (FdI) e l'approvazione dell'articolato, hanno svolto dichiarazione di voto favorevole i sen. De Cristofaro (Misto-AVS), Giovanna Petrenga (Cd'I), Spagnolli (Aut), Lombardo (A-IV), Daniela Ternullo (FI-BP), Scarpinato (M5S), Cantalamessa (LSP), Vincenza Rando (PD) e Iannone (FdI).
L'Assemblea ha deliberato l'adozione della procedura abbreviata, ai sensi dell'articolo 81 del Regolamento, in ordine al disegno di legge n. 486, d'iniziativa della sen. Murelli (LSP), concernente la dichiarazione di monumento nazionale del Teatro Regio di Parma.
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 462, conversione in legge del decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile. Il testo passa ora alla Camera dei deputati.
Durante l'esame in Commissione sono stati approvati emendamenti che hanno aggiunto ulteriori articoli al testo originario del decreto: si estende l'applicazione delle misure di accelerazione della ricostruzione ai territori colpiti dal sisma del 2016; si interviene in tema di anticipazione dell'IVA per le imprese del cratere e di stabilizzazione del personale impiegato nella ricostruzione; si deroga al numero minimo degli alunni per classe nelle scuole del cratere; vengono erogate risorse ai Comuni ischitani per compensare le minori entrate derivate dalla sospensione dei tributi; si rifinanzia il fondo contenziosi per risarcire gli alunni che hanno subito danni per il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia; si prevede la possibilità per le amministrazioni pubbliche ricomprese nei crateri dei sismi del 2009 e del 2016 di riservare una quota di posti nei concorsi per i familiari delle vittime.
Nella seduta di ieri il relatore, sen. Sigismondi (FdI), ha illustrato il provvedimento e si è svolta la discussione generale (vedi stenografico n. 43). In sede di replica il relatore ha ribadito la bontà del provvedimento che introduce misure concrete di semplificazione e accelerazione dei processi di ricostruzione, anche grazie al rafforzamento dei poteri del commissario straordinario. L'analisi sulla vulnerabilità sismica dei fabbricati non basta; servono studi di microzonazione sismica attraverso i quali individuare i terreni soggetti a instabilità.
Nell'esame dell'articolato sono stati approvati gli emendamenti 1.11 (testo 2) della sen. Di Girolamo, che modifica l'articolo 7-bis del dl n. 78 del 2015 in relazione alle misure di accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi e 3-duodecies.0.300, a prima firma del sen. Liris (FdI), che, modificando l'articolo 20-bis del dl n. 152 del 2021, elimina le limitazioni all'applicazione delle misure di semplificazione per gli investimenti previsti dal Piano nazionale per gli investimenti complementari. Sono stati altresì accolti alcuni ordini del giorno che, tra le altre disposizioni, impegnano il Governo: a valutare l'opportunità di incrementare il fondo per le emergenze nazionali, di stanziare risorse per il rimborso degli importi indebitamente versati dai soggetti colpiti dal sisma del 1990, di individuare misure alternative per la costruzione o la localizzazione ai proprietari di immobili dichiarati inagibili, di istituire un apposito fondo per il supporto alle vittime di eventi emergenziali; a potenziare le attività di sorveglianza e di tutela del territorio.
Nelle dichiarazioni finali hanno dichiarato voto favorevole i sen. Salvitti (Cd'I), Rosso (FI-BP), Tilde Minasi (LSP), Liris (FdI) e, pur con diversi motivi di insoddisfazione, le sen. Unterberger (Aut) e Fregolent (A-IV). Le sen. Aurora Floridia (Misto-AVS) e Di Girolamo (M5S) hanno annunciato l'astensione dei Gruppi di appartenenza. Anche il PD, la cui posizione è stata espressa dal sen. Fina, si è astenuto.
L'Assemblea ha approvato in prima lettura il ddl n. 379 recante modifiche alle disposizioni per il computo dei votanti per la validità delle elezioni comunali. Il testo passa alla Camera.
La relatrice, sen. Spelgatti (LSP), ha riferito sul disegno di legge in titolo che si compone di due articoli. L'articolo 1 modifica dal 50 al 40 per cento il quorum di partecipazione alle elezioni per i Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti, nel caso in cui una sola lista si presenti alle elezioni comunali. L'articolo 2 disciplina la sottoscrizione delle liste nei Comuni sotto i 1.000 abitanti, prevedendo un numero di firme adeguato al numero degli elettori.
Accolto l'ordine del giorno G1.100 del sen. Tosato (LSP) che impegna il Governo a garantire, a tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali, informazioni sullo svolgimento delle consultazioni, hanno dichiarato voto favorevole i sen. Scalfarotto (A-IV), Paroli (FI-BP), Ada Lopreiato (M5S), Daisy Pirovano (LSP), Parrini (PD) e Della Porta (FdI).
(La seduta è terminata alle ore 19:21 )