Martedì 28 Febbraio 2023 - 43ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 16:32)
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 462, conversione in legge del decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, recante interventi urgenti in materia di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi e di protezione civile.
Il relatore, sen. Sigismondi (FdI), ha illustrato il provvedimento, che si compone di 6 articoli: l'articolo 1 reca misure volte ad accelerare e semplificare la ricostruzione pubblica nelle aree colpite dal sisma del 2009 in Abruzzo. L'articolo 2 reca disposizioni sul Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici. L'articolo 3 interviene in materia di proroga dei contratti di lavoro a tempo determinato per i titolari degli Uffici speciali per la ricostruzione. L'articolo 4 dispone un finanziamento di 10 milioni di euro per il 2023 del Fondo regionale di protezione civile. L'articolo 5, in relazione agli eventi alluvionali verificatisi sul territorio della regione Marche nel settembre 2022, sopprime alcune disposizioni della legge di bilancio 2023. Durante l'esame in Commissione sono stati approvati emendamenti migliorativi del testo: si estende l'applicazione delle misure di accelerazione della ricostruzione ai territori colpiti dal sisma del 2016; si interviene in tema di anticipazione dell'IVA per le imprese del cratere e stabilizzazione del personale impiegato nella ricostruzione; si deroga al numero minimo degli alunni per classe nelle scuole del cratere; vengono erogate risorse ai Comuni ischitani per compensare le minori entrate derivate dalla sospensione dei tributi; si rifinanzia il fondo contenziosi per risarcire gli alunni che hanno subito danni per il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia; si prevede la possibilità per le amministrazioni pubbliche ricomprese nei crateri dei sismi del 2009 e del 2016 di riservare una quota di posti nei concorsi per i familiari delle vittime.
Nella discussione generale sono intervenuti i sen. Scurria, De Priamo, Castelli (FdI), Trevisi, Elena Sironi (M5S), Irto, Verini (PD), Spagnolli (Aut), Lombardo (A-IV) e Damiani (FI-BP). Secondo la maggioranza il provvedimento costituisce il superamento delle barriere burocratiche, anche attraverso la valorizzazione del lavoro degli enti locali. La relazione del Commissario straordinario sullo stato della ricostruzione consentirà un prezioso monitoraggio anche del Parlamento. Le opposizioni hanno convenuto che il dl manca di una visione organica: ancora una volta si agisce sull'onda dell'emergenza con misure tampone; assenti investimenti sulla prevenzione del rischio e un sistema di incentivi strutturali. Il seguito dell'esame è rinviato alla seduta di domani.
Il Presidente del Senato ha espresso cordoglio per le vittime del naufragio avvenuto la scorsa domenica, a pochi metri dalla costa di Steccato di Cutro.
(La seduta è terminata alle ore 18:44 )