Comunicati stampa del Senato
  • Novembre 2011

    • Venerdì 25

      Palazzo Madama. 28- 29 novembre torna "Un Giorno in Senato" Nuovo appuntamento con gli studenti italiani

      Nuovo appuntamento, lunedì 28 e martedì 29 novembre, con "Un Giorno in Senato'', l'iniziativa riservata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori organizzata dal Senato della Repubblica in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Protagonisti della giornata di formazione, saranno gli studenti dell' Istituto di Istruzione Secondaria Superiore 'Stoppa-Compagnoni' di Lugo (Ra).

      I giovani visiteranno le sedi del Senato e conosceranno i servizi offerti ai cittadini attraverso le sue strutture: la Libreria-Centro di informazione, l'Archivio storico e la Biblioteca, dove potranno effettuare ricerche bibliografiche su un tema di loro interesse. Successivamente gli studenti incontreranno esponenti politici e rappresentanti dell'Amministrazione e potranno conoscere i meccanismi dell'attività legislativa attraverso la simulazione di una seduta che li vedrà protagonisti, dalla discussione fino alla votazione di un disegno di legge da loro predisposto.

      Nell'ambito del progetto formativo elaborato dalla scuola, gli studenti presenteranno il disegno di legge dal titolo 'Disposizioni in materia di prevenzione e di contrasto al fenomeno del bullismo in tutte le scuole di ogni ordine e grado'

      E' possibile consultare le modalità di partecipazione all'iniziativa "Un Giorno in Senato" concordata con il ministero dell'Istruzione dalle pagine web dei siti www.istruzione.it e www.senato.it e interagire con la nuova piattaforma didattica rivolta ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado dal sito www.senatoperiragazzi.it/.

      "Dopo il '68. Movimenti di protesta in Italia e in Europa": studiosi italiani e stranieri a confronto nella Biblioteca del Senato

      Il 28 novembre, presso la Sala degli Atti parlamentari della Biblioteca del Senato "Giovanni Spadolini" alle ore 15 si terrà il workshop "Dopo il '68. Movimenti di protesta in Italia e in Europa negli ultimi decenni della guerra fredda". Il workshop, che vedrà l'intervento di studiosi italiani e stranieri, si propone di ricostruire nei loro tratti essenziali le vicende dei movimenti di protesta che, a partire dal '68, conobbero un'espansione senza precedenti nel mondo occidentale. Cominciando con il movimento degli studenti, passando per la contestazione della Guerra in Vietnam sino a giungere ai movimenti ecologisti degli anni Ottanta, i principali paesi dell'area d'influenza atlantica dovettero affrontare l'emergere di gruppi di contestazione nei confronti dei valori esistenti. La natura e lo sviluppo dei movimenti di protesta nel blocco occidentale negli ultimi decenni della Guerra fredda rappresentano per la storiografia italiana un campo relativamente poco studiato, e pertanto il convegno intende avviare una prima riflessione proponendo analisi e interpretazioni su pagine essenziali della recente storia europea.

      Interverranno: Martin Klimke (German Historical Institute, Washington D.C.), Silvio Pons (Università di Roma - Tor Vergata), Valentine Lomellini (Università di Padova), Philip Gassert (University of Augsburg), Karolina Pietras (University Paris IV, La Sorbonne), Marc Lazar (Sciences Po - Paris / Luiss), Celia Donert (Centre for Contemporary History - Potsdam), Valerio Strinati (Biblioteca del Senato), Kacper Szulecki (Konstanz Universität), Guido Panvini (Università "La Sapienza" / Università degli Studi del Molise), Lorenzo Bosi (European University Institute), Marco Gervasoni (Università del Molise), Antonio Varsori (Università di Padova).



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