Archivio delle notizie
  • Novembre 2008

    • Martedì 18

      Decreto-legge 180 sulle università

      La Commissione Istruzione ha proseguito l'esame del ddl 1197, di conversione del decreto-legge n. 180, recante disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualita del sistema universitario e della ricerca.

      Come si legge nell'introduzione delle schede di lettura del Servizio studi, «la relazione illustrativa al testo del decreto-legge specifica che le disposizioni introdotte sono volte a migliorare la qualità del sistema universitario e della ricerca attraverso meccanismi che, da una parte, rendono selettivi i finanziamenti destinati ai concorsi e, dall'altra, consentono di espletare i concorsi già banditi o da bandire entro il 30 novembre 2008, secondo nuovi criteri che affidano anche al sorteggio l'individuazione dei componenti delle commissioni per la valutazione comparativa dei candidati.
      Il provvedimento reca norme volte a sostenere l'incremento qualitativo delle attività delle università statali, privilegiando nelle assegnazioni delle risorse i risultati dei processi formativi e della ricerca scientifica, la razionalizzazione dei corsi, delle strutture e delle sedi didattiche.
      Ulteriori disposizioni riguardano gli studenti capaci e meritevoli, a favore dei quali si incrementano le risorse per la concessione di borse di studio e la realizzazione di alloggi universitari.
      Il provvedimento reca, altresì, norme volte a limitare gli effetti di riduzione delle dotazioni organiche degli enti di ricerca.
      L'Analisi tecnico-normativa reca tra le ragioni di necessità e urgenza l'esigenza di dettare norme che dispongano una distribuzione delle risorse, a partire dall'anno accademico 2008/2009, in funzione di criteri di efficacia ed efficienza di funzionamento delle università, nonché della necessità di disciplinare, in attesa del riordino dei criteri di reclutamento dei professori universitari, le procedure concorsuali, secondo criteri di trasparenza, imparzialità e di valorizzazione del merito, nonché di escludere gli enti di ricerca dalla riduzione degli assetti organizzativi prevista dall'articolo 74 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e di assicurare risorse aggiuntive tese a garantire l'esercizio del diritto allo studio».

      Nella seduta del 12 novembre in Commissione è stato anche deciso di svolgere una indagine conoscitiva sui problemi economici e finanziari delle università. In considerazione del fatto che l'anno 2010 rappresenta un passaggio cruciale per gli atenei italiani finanziati con contributo pubblico, è parsa opportuna una riflessione sugli aspetti che maggiormente rischiano di gravare sui bilanci universitari, determinando condizioni di squilibrio, per individuare margini di miglioramento e di risparmio. Fra gli aspetti da approfondire, è stato evidenziato anche il numero dei corsi di laurea e di laurea specialistica, che negli ultimi anni hanno subito un incremento vertiginoso giungendo a superare la soglia dei 5.500. Sono state prefigurate le possibili audizioni, a partire dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, dalla Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI), dal Consiglio universitario nazionale (CUN) e dal Consiglio nazionale studenti universitari (CNSU), coinvolgendo altresì le organizzazioni sindacali, nonché alcune associazioni rappresentative degli studenti.

      Un giorno in Senato

      Nuovo appuntamento, lunedì 17 e martedì 18 novembre, con "Un giorno in Senato'', l'iniziativa riservata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori organizzata dal Senato della Repubblica in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Protagonisti della giornata di formazione sono stati gli studenti del Liceo Scientifico Statale G. Tarantino di Gravina in Puglia.

      Mostra fotografica sui 60 anni di Israele

      David RubingerI primi sessanta anni di Israele in una mostra fotografica: oltre cento scatti per documentare la storia del giovane Stato, dal processo di formazione sotto il Mandato britannico fino ai nostri giorni. Le foto sono di David Rubinger e Paul Goldman.

      Date e orari dell'esposizione

      8 - 30 novembre 2008

      Biblioteca Giovanni Spadolini

      Roma - Piazza della Minerva 38

      Orario di apertura:

      dal lunedì al venerdì 9.00 - 19.30

      sabato 9.00 - 12.30

      La mostra - promossa dalla Federazione delle Associazioni Italia-Israele e dall'Unione delle Comunità ebraiche italiane con il sostegno dell'Ambasciata di Israele in Italia - è ospitata dal Senato della Repubblica, presso la Sala degli Atti parlamentari della Biblioteca Giovanni Spadolini, dall'8 al 30 novembre 2008.

      Una immagine della mostra sui 60 anni di Israele

      Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inaugurato la mostra il 7 novembre, pronunciando un discorso introduttivo. Alla cerimonia di inaugurazione è seguito il dibattito coordinato dal direttore del Tg1, Gianni Riotta, al quale hanno preso parte Renzo Gattegna, presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Gideon Meir, Ambasciatore d'Israele, e David Rubinger (nella foto sopra).

      Commissione SSN: eletto l'Ufficio di Presidenza

      Dopo la nomina a Presidente del sen. Ignazio Marino, la Commissione d'inchiesta sul Servizio sanitario ha completato l'ufficio di presidenza, eleggendo Vice Presidenti i senatori Mazzaracchio ed Astore e Segretari i senatori Rizzi e Biondelli.

      Riforma del Regolamento del Senato

      La Giunta per il Regolamento si è riunita: all'ordine del giorno c'erano comunicazioni del Presidente sulle proposte presentate in materia di riforma del Regolamento del Senato.
      La Giunta ha fissato la data del 9 dicembre per l'inizio dell' esame della riforma dei regolamenti.

      Audizione Ministro Vito in Commissione semplificazione legislazione

      La Commissione bicamerale per la semplificazione legislativa, ha svolto l'audizione del Ministro per i rapporti con il Parlamento, Elio Vito, nell'ambito del seguito dell'indagine conoscitiva sulla semplificazione normativa e amministrativa.

      Legge comunitaria 2008

      Prosegue anche questa settimana l'esame, iniziato mercoledì 5 novembre in Commissione Politiche dell'Unione Europea con la relazione della sen. Boldi, delle "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2008" (Atto Senato 1078), congiuntamente alla relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, anno 2007 (Doc. LXXXVII n. 1). Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato rideterminato per le ore 12 di venerdì 21 novembre.

      E' in linea, tra i dossier di documentazione, un approfondimento del Servizio studi sul disegno di legge, assegnato alla 14ª Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea) in sede referente il 22 ottobre 2008: da tale data decorrono i termini previsti dal Regolamento del Senato per la cd. "sessione comunitaria". Il dossier è stato predisposto dal Servizio Studi in collaborazione con l'Ufficio dei rapporti con le istituzioni dell'Unione Europea del Servizio degli Affari internazionali e con l'Ufficio di Segreteria della 14a Commissione permanente. In esso l'introduzione, dopo brevi cenni sui caratteri della legge comunitaria e sulla sua procedura di esame in Senato, reca la sintesi degli articoli e della relazione illustrativa. Seguono le schede di lettura degli articoli e delle direttive di cui agli allegati A e B. Infine il dossier è chiuso da una tabella sulle procedure di infrazione riguardanti l'Italia, aggiornata al 27 ottobre, ricavata dall'archivio informatico nazionale delle procedure di infrazione realizzato e gestito dal Dipartimento delle politiche comunitarie della Presidenza del Consiglio dei ministri.

      Per saperne di più sulla fase discendente dell'attività del Senato nel processo di appartenenza dell'Italia all'Unione europea, si può consultare la pagina di approfondimento all'interno della sezione degli Affari europei (sotto la voce Lavori del Senato).

      Agenzie del lavoro: indagine in 11a Commissione

      Martedì 18 novembre la Commissione Lavoro, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul funzionamento delle Agenzie del lavoro, ha svolto l'audizione di rappresentanti di Confindustria.

      Decreto-legge 171: rilancio settore agroalimentare

      La Commissione Agricoltura questa settimana sarà impegnata nell'esame del ddl 1175, di conversione in legge del decreto-legge 3 novembre 2008, n. 171, recante misure urgenti per il rilancio competitivo del settore agroalimentare.
      E' stato fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 12 di mercoledì 19 novembre.

      Decreto-legge n. 162: esame in 8a Commissione

      L'Atto Senato n. 1152, di conversione del "decreto-legge 23 ottobre 2008, n. 162, recante interventi urgenti in materia di adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione, di sostegno ai settori dell'autotrasporto, dell'agricoltura e della pesca professionale, nonchè di finanziamento delle opere per il G8 e definizione degli adempimenti tributari per le regioni Marche ed Umbria, colpite dagli eventi sismici del 1997" è ancora nell'agenda della Commissione Lavori pubblici questa settimana.

      Lotterie nazionali anno 2009

      La Commissione Finanze, in sede consultiva su atti del governo, sullo schema di decreto ministeriale per l'individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2009 (47), ha conferito mandato al Relatore a predisporre un parere favorevole con osservazione che tenga conto delle indicazioni emerse nel corso della seduta.

      Componente tecnico-operativa della Difesa

      In relazione all'affare assegnato n. 34 sull'assetto organizzativo della componente tecnico-operativa della Difesa, la Commissione Difesa ha svolto l'audizione del Capo di Stato maggiore della Marina militare, amm. sq. Paolo La Rosa.

      Usura

      La Commissione Giustizia in sede referente, ha proseguito l'esame del ddl 307 ("Disposizioni in materia di usura") adottato come testo base, congiunto al ddl 1056 ("Norme in materia di lotta all'usura e all'estorsione ").

      Squadre investigative sopranazionali

      La Commissione Giustizia, in sede referente, ha proseguito l'esame dei ddl 804 ("Istituzione di squadre investigative comuni sovranazionali") e 841 ("Istituzione di squadre investigative comuni sovranazionali").
      Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle ore 18 di lunedi 15 dicembre.

      Collegato su sviluppo economico, semplificazione, competitività e processo civile in Commissione

      Le Commissioni Affari costituzionali e Giustizia riunite hannno ancora in agenda, per mercoledì 19 novembre alle 8,30, le "disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonchè in materia di processo civile", previste dal ddl 1082, approvato dalla Camera e collegato alla manovra finanziaria 2009.
      Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle ore 18 di mercoledì 19 novembre.

      Delega al Governo in materia di federalismo fiscale

      Prosegue anche questa settimana, con una seduta convocata per giovedì 20 novembre alle ore 15, l'esame nelle Commissioni riunite Affari Costituzionali, Bilancio e Finanze del disegno di legge del Governo sul federalismo fiscale (ddl 1117), collegato alla manovra finanziaria.
      E nell'ambito dell'indagine conoscitiva finalizzata all'istruttoria legislativa del ddl in esame, sono state svolte altre audizioni: lunedì 17 novembre le Commissioni la Corte dei Conti (ore 16), alcuni esperti (ore 17) e l'ISTAT (ore 19). Martedì 18 alle 13,30 invece è stata ascoltata la Banca d'Italia.

      Aula: calendario fino al 5 dicembre

      Come stabilito dalla Conferenza dei Capigruppo riunita stamattina, nella seduta di oggi, 18 novembre viene incardinato il decreto-legge sugli adempimenti comunitari in materia di giochi, approvato dalla Camera. Proseguirà poi la discussione generale del ddl sulla sicurezza pubblica. Con il parere sulla conformità del ddl finanziaria alle norme di contabilità generale, verrà quindi aperta oggi in Senato la sessione di bilancio: le Commissioni permamenti dovranno trasmettere i loro rapporti entro le ore 16 del 27 novembre alla Commissione Bilancio, che esaminerà la manovra entro il 6 dicembre. Il passaggio in Aula è previsto per il 9 dicembre.
      Questa settimana l'Aula esaminerà anche alcune ratifiche e il decreto-legge sui lavori pubblici. Nella seduta pomeridiana del 20 novembre è in programma un question time sulle infrastrutture nel Mezzogiorno, in particolare sul ponte sullo Stretto di Messina, mentre nella settimana dal 25 al 28 novembre si proseguiranno le discussioni dei decreti sui lavori pubblici, il rilancio del settore agroalimentare e l'università.
      Dal 2 al 5 dicembre saranno invece all'attenzione dell'Aula, oltre ai ddl non conclusi, i decreti-legge provenienti dalla Camera, sulla crisi finanziaria, il disagio abitativo e l'emergenza rifiuti in Campania.
      Il Presidente Schifani, nell'illustrare il calendario, ha infine ricordato che domani verrà commemorata Alma Cappiello, a due anni dalla scomparsa.

      Sicurezza pubblica: ddl in Aula

      Dopo aver respinto le pregiudiziali di costituzionalità presentate dall'opposizione, l'Aula il 12 novembre è passata alla discussione generale delle disposizioni in materia di sicurezza pubblica, previste dal ddl governativo n. 733. Nella seduta antimeridiana del 13 novembre non si è potuto proseguire la trattazione a causa della mancanza del numero legale. Il seguito della discussione generale è previsto per le sedute di oggi.

      Come riferito in Aula lo scorso 11 novembre dal sen. Vizzini, il disegno di legge 733 è volto a colpire in maniera più efficace i reati che contribuiscono alla diffusione di un sentimento di insicurezza collettiva e a promuovere un maggiore controllo del territorio da parte dello Stato nelle aree in cui vi è una forte presenza della criminalità organizzata. Il testo è stato oggetto di un approfondito esame presso le Commissioni riunite 1a e 2a, nel corso del quale sono state approvate numerose modifiche, anche su proposta dell'opposizione, volte ad ampliare e a rendere più efficace l'intervento legislativo. All'interno dell'articolato sono contenute varie disposizioni in materia di lotta alla criminalità organizzata, volte, tra l'altro, a rendere più rigoroso il regime di detenzione previsto dall'articolo 41-bis dell'ordinamento penitenziario, a prevenire le infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti, a contrastare le operazioni di riciclaggio del denaro e a rendere più cogenti le responsabilità in caso di scioglimento dei consigli comunali e provinciali per infiltrazioni mafiose. Sul fronte della tutela della sicurezza dei cittadini, il disegno di legge introduce nuove fattispecie di reato, prevede aggravanti speciali per i reati che destano particolare allarme sociale (in particolare quelli contro i minori o contro il patrimonio) ed amplia i poteri delle Forze dell'ordine e delle autorità di pubblica sicurezza. Alcune misure hanno in realtà il fine di promuovere nei cittadini il senso di legalità e di appartenenza alla collettività: è il caso, per esempio, della possibilità attribuita agli enti locali di collaborare con associazioni volontarie ai fini della sicurezza e del presidio del territorio.

      Il sen. Berselli, relatore per la 2a Commissione, aveva sottolienato che il provvedimento amplia le tutele nei confronti di alcune categorie di cittadini particolarmente deboli, come gli anziani e i minori, soprattutto attraverso l'introduzione e l'estensione delle aggravanti speciali come quella derivante dalla cosiddetta minorata difesa, cioè dall'aver approfittato dell'età avanzata della persona che subisce il danno. Tra i reati sui quali si interviene, vi sono il commercio di esseri umani, gli omicidi perpetrati in occasione di violenze carnali, l'induzione all'accattonaggio, il sequestro e la violenza sessuale perpetrata ai danni di minori, la sottrazione e il trattenimento all'estero di minori di quattordici anni, le attività di riciclaggio, ma anche, su altro versante, il danneggiamento, l'imbrattamento o il deturpamento di cose altrui, in particolare su immobili e mezzi di trasporto pubblici e privati. Per il reato di ingresso illegale nel territorio dello Stato, oggetto di forti critiche da parte dell'opposizione, si è passati, tramite un emendamento del Governo, dalla previsione di una sanzione penale detentiva alla quella di una sanzione penale pecuniaria, rispetto alla quale l'espulsione dello straniero determina il non luogo a procedere.



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