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  • Marzo 2013

    • Giovedì 7

      I lavori del Senato dopo lo scioglimento delle Camere

      Per effetto dello scioglimento delle Camere, l'attività legislativa dell'Assemblea e delle Commissioni, secondo la prassi parlamentare, è limitata all'esame di atti dovuti, quali i disegni di legge di conversione di decreti-legge e gli atti urgenti connessi ad adempimenti internazionali e comunitari. Lo ha ricordato in Aula, in apertura della seduta di venerdì 28 dicembre, il Presidente del Senato Renato Schifani. Possono inoltre svolgersi, in sede di Commissione, le procedure per i pareri parlamentari sugli atti del Governo. Il sindacato ispettivo si esercita attraverso interrogazioni a risposta scritta.

      Per quanto riguarda le indagini conoscitive e le inchieste parlamentari, le Commissioni - ha precisato il Presidente Schifani - potranno riunirsi al solo fine di rendere esplicite le conclusioni dell'attività svolta prima dello scioglimento. Rimane esclusa qualunque ulteriore attività di rilievo esterno, anche se prevista nei programmi già approvati.
      Infine, il regime di prorogatio del Senato consente nelle varie sedi l'adempimento di atti relativi agli interna corporis dell'Assemblea.



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