"Desidero esprimere all'Esercito Italiano e al valoroso Corpo degli Alpini, tutta la solidarietà, il dolore e la vicinanza mia personale e dei colleghi di Palazzo Madama". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Franco Marini, in un telegramma al Ministro della Difesa, Arturo Parisi, in seguito all'attentato di Kabul. Il Presidente Marini "profondamente colpito dalla morte del caporalmaggiore capo Giorgio Langella", esprime "vivissima apprensione per le condizioni dei militari italiani feriti nella brutale aggressione" e conclude: "In questo momento in cui lo sconforto e la commozione turbano gli animi di tutti noi, la prego di far giungere ai familiari dello scomparso sentimenti di sincero e sentito cordoglio, e ai feriti ogni augurio di miglioramento".

Il presidente del Senato Franco Marini ha risposto alla lettera dei capigruppo della Casa della Libertà, sottolineando "che fin dalla serata di ieri, immediatamente dopo il voto del Senato, ho provveduto a informare i Ministri competenti e la Presidenza del Consiglio della decisione assunta dalla maggioranza dell'Assemblea di prevedere per il pomeriggio di giovedì 21 settembre, alle ore 16, una discussione sulla vicenda Telecom, accompagnata dalla richiesta della presenza in Aula del Presidente del Consiglio". Il presidente Marini afferma quindi: "A conclusione dei miei contatti oggi il Governo mi ha direttamente informato della presenza domani in Aula del Ministro Gentiloni, mentre il Presidente del Consiglio interverrà ai lavori della Camera dei deputati nella giornata di giovedì 28 settembre".

«Scrittrice e giornalista di indiscusso valore, grande protagonista della cultura italiana degli ultimi decenni, osservatrice attenta della realtà contemporanea». Con queste parole il Presidente del Senato, Franco Marini, ricorda Oriana Fallaci nel telegramma inviato ai familiari per esprimere «sentimenti di profondo cordoglio a nome mio personale e dell'Assemblea di Palazzo Madama». «Gli italiani - si legge ancora nel telegramma - hanno avuto modo di apprezzare il coraggio con il quale ha sempre proposto e difeso le proprie convinzioni».

Lunedì 11 settembre, alle ore 15.00, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani avrà luogo la cerimonia di commemorazione delle vittime nel quinto anniversario degli attentati del 2001. Prenderanno la parola il Presidente del Senato della Repubblica, Franco Marini, e l'Ambasciatore degli Stati Uniti d'America in Italia, Ronald P. Spogli. Nota per le Segreterie di Redazione Le richieste di accredito di giornalisti, fotografi e operatori tv dovranno essere inviate all'ufficio stampa del Senato entro e non oltre le ore 18 di domani, venerdì 8 settembre, al fax 0667062947, complete dei dati anagrafici (luogo e data di nascita) e degli estremi del documento di identità. L'ingresso alla cerimonia sarà consentito fino a 30 minuti prima dell'inizio della stessa.

Appresa la notizia della scomparsa di Giacinto Facchetti il Presidente del Senato, Franco Marini, ha inviato alla famiglia il seguente messaggio: "A nome mio personale e dell'Assemblea del Senato, desidero esprimere i sentimenti del più profondo cordoglio per la scomparsa di Giacinto Facchetti, atleta e calciatore straordinario, autentico uomo di sport, capitano della Nazionale, le cui doti di lealtà e generosità, in campo come nella più recente esperienza di dirigente, mancheranno a tutti i tifosi italiani. Con animo solidale".

Appresa la notizia della scomparsa del Senatore Ignazio Manunza, a seguito di un'emorragia cerebrale, il Presidente del Senato ha espresso il cordoglio dell'Assemblea e suo personale alla famiglia. «Rattristato per la scomparsa del senatore Ignazio Manunza - si legge nel telegramma del Presidente Marini ai familiari - desidero esprimere a nome mio personale e dei colleghi senatori i sentimenti del più profondo cordoglio, ricordandone l'impegno come componente di questa Assemblea e, in precedenza, la lunga militanza politica, che lo ha portato a ricoprire importanti incarichi nelle istituzioni locali e regionali sarde, servite con passione e dedizione. Rivolgo, commosso, un pensiero di solidarietà cristiana».

Il Presidente del Senato, Franco Marini, ha preso contatto con il Presidente della Camera, Fausto Bertinotti, per la convocazione, sin dalla prossima settimana, delle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato per acquisire la posizione del Governo in relazione alla risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione in Libano.

"Non ha fondamento l'articolo comparso oggi sul Corriere della Sera circa le difficoltà della maggioranza al Senato ed il ruolo del Presidente Marini. A tal proposito conviene ribadire che il Presidente del Senato ha sostenuto, sostiene e sosterrà la necessità di un dialogo tra maggioranza ed opposizione, alla luce del sole e su alcuni punti rilevanti (riforme, linee fondamentali di politica estera, possibilità di cogliere l'avvio di una ripresa dello sviluppo che già si avverte in Europa) nell'interesse generale del Paese. Il Presidente Marini ha anche più volte ripetuto che non è con la caccia a qualche voto nell'altro schieramento che potrebbero risolversi i problemi della maggioranza. Questo è tutto. Il resto è pura fantasia".

Il Presidente del Senato, Franco Marini, ha inviato il seguente telegramma di congratulazioni al nuovo Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, già Presidente del Senato, Nicola Mancino: Caro Presidente, caro Nicola, nel giorno della tua elezione a Vicepresidente del CSM sono felice di inviarti un grato e profondo augurio, a nome mio personale e di tutti i colleghi Senatori. Nel difficile incarico che ti aspetta, saranno decisive le esperienze accumulate nella tua lunga vita politica. Le tue doti di equilibrio e saggezza e la conoscenza della materia, l'unanime consenso intorno alla tua persona, il tuo carisma e le tue grandi capacità di comunicazione umana, avranno grande peso nel contribuire a risolvere i molti nodi che costringono e in qualche modo quasi soffocano la giustizia, anche nelle sue difficoltà interne.

Venerdì 28 luglio, alle ore 12, nel Salone degli Specchi di Palazzo Giustiniani, avrà luogo la cerimonia del "Ventaglio", nel corso della quale il Presidente del Senato, Franco Marini, incontrerà i giornalisti parlamentari per lo scambio degli auguri prima delle ferie estive. Nota per le redazioni: Le richieste di accredito dei giornalisti, fotografi e teleoperatori saranno accettate fino alle ore 18 di giovedì 27 luglio, e dovranno essere inviate - complete dei dati anagrafici, degli estremi del documento di identità e firmate dal responsabile di testata o, in sua vece, dal segretario di redazione - all'Ufficio Stampa del Senato (fax 0667062947). Per motivi di sicurezza, l'accesso per seguire l'evento dovrà avvenire entro e non oltre le ore 11.00 in via della Dogana Vecchia n. 29.

Il Presidente del Senato Franco Marini ha ricevuto oggi il vice presidente del CSM Virginio Rognoni. Nel corso del cordiale colloquio, il Presidente Marini ha espresso gratitudine per il lavoro svolto in questi anni da Rognoni nella sua alta responsabilità di vice presidente dell'organo di autogoverno della Magistratura.

"Con Ugo Attardi se ne va un artista geniale, un maestro autentico, schivo e riservato" - è quanto scrive il Presidente del Senato Franco Marini nel suo messaggio alla famiglia dell'artista scomparso oggi. "Con profonda sensibilità - aggiunge Marini - Attardi ha avvertito i mutamenti sociali del Paese e li ha rappresentati dal dopoguerra ad oggi, conferendo straordinario prestigio all'arte italiana in tutto il mondo. Ai suoi familiari - conclude il Presidente del Senato - il mio sincero cordoglio e di tutta l'Assemblea di Palazzo Madama."

In un messaggio al Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, il Presidente del Senato Franco Marini ha espresso le felicitazioni sue personali e dell'Assemblea di Palazzo Madama per l'elezione all'alta carica e formulato vivi auguri di buon lavoro.

Con un telegramma al Rabbino Capo di Roma, prof. Riccardo Di Segni, il Presidente del Senato Franco Marini ha espresso a nome suo personale e dell'Assemblea del Senato l'indignazione e la ferma condanna per le scritte ed i graffiti antisemiti comparsi sui muri del Ghetto e la vicinanza e la solidarietà alla comunità ebraica romana.

«In occasione della sua elezione a Presidente della Corte Costituzionale, desidero esprimerle, anche a nome dell'Assemblea di Palazzo Madama, le più vive felicitazioni e gli auguri di buon lavoro per l'alto incarico al quale è stato chiamato». E' quanto scrive il Presidente del Senato, Franco Marini, nel telegramma inviato al neoeletto Presidente della Consulta, Franco Bile.

In una lettera di risposta all'Ambasciatore francese Yves Aubin de La Messuzière, il Presidente del Senato Franco Marini ha manifestato il proprio rammarico per le affermazioni attribuite al senatore Calderoli dopo la finale della Coppa del mondo e rinnovato i sentimenti di rispetto e considerazione per la Francia suoi e di tutto il Senato.

In relazione alle notizie apparse quest'oggi su alcune agenzie di stampa a proposito del deposito, da parte di consiglieri togati del Csm al Comitato di presidenza del Consiglio superiore, della richiesta dell'apertura di una pratica a tutela del procuratore aggiunto di Milano Armando Spataro, titolare dell'inchiesta sul sequestro di Abu Omar, in quanto "oggetto di attacchi delegittimanti da parte del sen. Castelli e del presidente emerito Francesco Cossiga", il presidente del Senato Franco Marini osserva che la richiesta di apertura di una pratica a tutela è un atto interno dei singoli consiglieri del Csm sul quale non è possibile alcuna interferenza ed è pertanto affidato alla saggezza del Comitato di presidenza valutare se l'apertura della pratica sia possibile od opportuna. Marini osserva inoltre che come presidente del Senato non può non rimarcare il fondamentale diritto dei parlamentari di esprimere, nell'esercizio delle proprie funzioni, opinioni e valutazioni su questioni che toccano l'interesse del Paese. Questo diritto è elemento portante di ogni sistema democratico.

"Caro Sindaco, ti giunga la più profonda solidarietà del Senato e mia personale per il gravissimo atto di violenza contro la tua persona e ciò che rappresenti per la città di Torino e per l'Italia democratica". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Franco Marini, in un affettuoso messaggio al Sindaco Sergio Chiamparino. "Questi atti di intimidazione - prosegue il messaggio - devono suscitare la più severa condanna, ma anche la certezza che non serviranno a ridurre la partecipazione alla vita democratica". "Sono sicuro - conclude il Presidente del Senato - che gli inquirenti sapranno individuare gli autori dei gesti violenti che negli ultimi giorni sono stati rivolti contro la tua città".

Il Presidente del Senato Franco Marini ha inviato un affettuoso messaggio di auguri "vivi e sinceri" al Capo dello Stato Giorgio Napolitano, in occasione del suo compleanno. Gli auguri di tutta l'Assemblea - scrive il Presidente del Senato - "affinché, caro Presidente, possa svolgere il suo alto mandato istituzionale con la passione, la fedeltà e l'equilibrio che la contraddistinguono, e di cui tutti le siamo grati".