Il Senato ha avviato la discussione del disegno di legge n. 2013, di conversione del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria, il cosiddetto milleproroghe. Nel corso della seduta sono stati esaminati gli emendamenti, risultati tutti respinti, e gli ordini del giorno, molti dei quali accolti dal Governo. Le dichiarazioni di voto ed il voto finale si svolgeranno nella seduta pomeridiana.

In discussione generale sono intervenuti per il centrodestra i senatori Saro (DCA-PRI-MPA), Eufemi (UDC), Polledri (Lega), Valentino e Valditara (AN) e Vegas (FI), secondo i quali il decreto-legge, che completa la manovra finanziaria per il 2008, sancisce il fallimento della politica economica del governo Prodi e della coalizione politica che lo ha sostenuto, che ha vanificato le risorse derivanti dall'aumento delle entrate fiscali in un periodo di positiva congiuntura finanziaria attraverso un indiscriminato aumento della spesa pubblica improduttiva. Le eterogenee misure in esso contenuto, prive di copertura finanziaria come attestato anche dal parere della Commissione bilancio, sono finalizzate esclusivamente alla ricerca di un consenso clientelare in vista delle prossime elezioni

Per il centrosinistra è intervenuto il senatore Albonetti (RC), che ha rilevato criticamente il mancato adempimento della disposizione della finanziaria che stabilisce l'utilizzazione dell'extragettito per la riduzione della tassazione sul lavoro dipendente, pur annunciando il consenso al provvedimento in considerazione delle misure a sostegno del lavoro e delle categorie più deboli, quali la proroga della sospensione degli sfratti per i conduttori in particolarmente disagiati, oltre al rifinanziamento del Fondo delle università. Per richiedere la correzione di un errore materiale sulla normativa sullo smaltimento dei rifiuti ha preso la parola il senatore Ronchi (PD-Ulivo), mentre il senatore Ranieri (PD-Ulivo) ha espresso contrarietà sulla norma introdotta alla Camera dei deputati, con l'accordo del centrodestra, che reintroduce la doppia idoneità nei concorsi universitari.

Il relatore Sinisi (PD-Ulivo), alla luce della complessità del provvedimento e dei ristretti tempi per la sua conversione in legge, ha invitato i presentatori a ritirare gli emendamenti, rilevando che il provvedimento contiene importanti misure per garantire la continuità dell'attività amministrativa nella fase di scioglimento delle Camere. Il sottosegretario di Stato per l'economia e la finanze Lettieri ha difeso i contenuti del decreto, che nell'originaria versione era più snello ed organico ma che, con il concorso di tutti i Gruppi, è stato notevolmente ampliato nell'altro ramo del Parlamento. Ha inoltre sottolineato l'importanza di alcune misure finalizzate allo sviluppo, tra le quali la rottamazione degli autoveicoli e dei motocicli inquinanti, le agevolazioni fiscali per le imprese del Mezzogiorno o le disposizioni sullo smaltimento dei rifiuti e sostenuto che, in considerazione dell'andamento delle grandezze della finanza pubblica, il provvedimento dispone di adeguata copertura finanziaria e non pregiudica il perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, tenuto conto che, ferme restando le preoccupazioni per l'andamento dell'economia mondiale nell'anno in corso, per il 2007 il rapporto defit/Pil si attesterà intorno al 2,1 per cento.

Senza discussione l'Assemblea ha inoltre approvato alcuni disegni di legge di ratifica di accordi internazionali: in via definitiva il ddl n. 1792, relativo ad un accordo con il Regno del Bahrein sulla promozione e protezione degli investimenti ed il ddl n. 1793, sulla Convenzione quadro dell'OMS per la lotta al tabagismo, già approvati dalla Camera dei deputati. Sono invece stati approvati in prima lettura il ddl n. 1934, che ratifica il secondo Protocollo alla Convenzione sulla tutela degli interessi finanziari stabilito in base all'articolo K3 del Trattato dell'Unione europea ed il ddl n. 1927, sull'accordo con la Repubblica francese per la gestione unificata del tunnel di Tenda e per la costruzione di un nuovo tunnel. Infine, il ddl n. 1791, sulla collaborazione culturale e scientifica con il Governo della Repubblica di Cipro, approvato dalla Camera dei deputati, è stato approvato dal Senato in un testo modificato.

Inoltre L'Aula ha preso atto delle comunicazioni della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari relative alla convalida dell'elezione di numerosi senatori; sull'argomento è intervenuto il senatore Manzione, (Misto UD-Consum), che ha ricordato l'intenso dibattito svolto dalla Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari in ordine all'interpretazione della vigente legge elettorale, che ne ha evidenziato alcuni punti di criticità sotto il profilo della legittimità costituzionale, peraltro suffragati dalla recente sentenza con cui la Corte ha dichiarato l'ammissibilità dei referendum elettorali.

L'Assemblea ha quindi deliberato la costituzione in giudizio del Senato dinanzi alla Corte costituzionale nel conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato, sollevato dalla Camera dei deputati nei confronti del Collegio per i reati ministeriali presso il tribunale di Firenze, nonché nei confronti del tribunale di Livorno, per provvedimenti assunti nell'ambito di un procedimento penale a carico del senatore Matteoli. E' stata infine deliberata la costituzione in giudizio del Senato dinanzi alla Corte costituzionale nel conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato, sollevato dal tribunale di Milano in ordine alla deliberazione con la quale il Senato ha ritenuto che i fatti oggetti di un procedimento penale nei confronti del senatore Iannuzzi concernessero opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni.

L'Assemblea tornerà a riunirsi alle ore 16.