Mercoledì 20 Giugno 2007 - 172ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:30)

Il Senato ha approvato in prima lettura il disegno di legge n. 1566, di conversione del decreto-legge n. 61, recante interventi straordinari per superare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania. Anche sugli ultimi articoli le deliberazioni dell'Assemblea sono state coerenti con i pareri espressi dal relatore Confalonieri e dal rappresentante del Governo, risultando approvati gli emendamenti proposti dalla Commissione ambiente e respinti quelli dell'opposizione.

La seduta è stata sospesa per circa un'ora per consentire la riformulazione di alcuni emendamenti e l'espressione su di essi del parere da parte della Commissione bilancio.

In dichiarazione di voto hanno preso la parola per la maggioranza i senatori Barbieri (Misto), Barbato (Misto-Pop-Udeur), De Petris (Verdi-Com), Salvi (SD), Sodano (RC) e Ferrante (Ulivo). Nei loro interventi, rilevando la criticità di alcune disposizioni del decreto, peraltro mitigate dalle razionali modifiche proposte dalla Commissione, hanno sostenuto la necessità di chiudere l'esperienza commissariale accompagnando le istituzioni locali verso la gestione ordinaria. E' pertanto prioritario l'approntamento di un piano regionale per la gestione integrale dei rifiuti e di un piano di bonifica, nonché la previsione di opportunità di sviluppo per le comunità disponibili ad ospitare impianti di elevata tecnologia. Ad avviso del senatore Salvi la grave situazione dimostra la crisi della politica ridotta a procedure di delega e quindi la necessità di riattivare la democrazia partecipativa.

Per l'opposizione hanno preso la parola i senatori Cutrufo (DCA-PRI-MPA), Stefani (Lega), Libé (UDC), Viespoli (AN) e D'Alì (FI), che hanno confermato il voto contrario dei rispettivi Gruppi. A loro avviso il provvedimento, che contiene disposizioni incostituzionali, sostanzialmente ripropone il decreto adottato nello scorso mese di ottobre e si limita a fronteggiare l'emergenza senza indicare soluzioni strutturali al fallimento della gestione del Presidente della Regione Campania. Il decreto è inoltre evasivo sotto il profilo finanziario: infatti, poiché i fondi disponibili sulla contabilità della protezione civile sono insufficienti a realizzare gli interventi emergenziali, i relativi costi saranno riversati sui cittadini campani attraverso un pesante incremento della tassa sullo smaltimento dei rifiuti.

I senatori Matteoli (AN), Eufemi (UDC) e Malan (FI) hanno chiesto che il Governo riferisca sulla revoca della delega del vice ministro Visco sulla Guardia di finanza ed i motivi del suo incontro con il nuovo comandante della Guardia di finanza, generale D'Arrigo.

Il Senato tornerà a riunirsi domani, alle ore 9,30, per il seguito della discussione dei disegni di legge in materia di sicurezza sul lavoro.

(La seduta è terminata alle ore 20:22 )



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