Concludendo l'esame avviato nella seduta antimeridiana, il Senato ha approvato il ddl n. 1270, nel testo emendato dalla 1^a Commissione permanente, con il quale si modificano l'articolo 32-quinquies del codice penale, l'articolo 445 del codice di procedura penale e la legge n. 97 del 2001, per quanto riguarda il rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare nella pubblica amministrazione. Non è stato accolto l'unico emendamento presentato, che vietava l'utilizzo ai fini dei procedimenti disciplinari di intercettazioni telefoniche non vagliate dal giudice per le indagini preliminari nell'ambito di un procedimento penale: tale proposta, sostenuta in Aula dai senatori Palma e Centaro (FI) e Manzione (Ulivo), richiama una fattispecie che il relatore Calvi e i senatori Bianco e Antonio Boccia (Ulivo) hanno consigliato di affrontare nell'ambito dello specifico ddl sulle intercettazioni. I senatori Barbato (Pop-Udeur), Tibaldi (Verdi-Com), Saporito (AN), Maffioli (UDC) e Sinisi (Ulivo) hanno annunciato il voto favorevole dei rispettivi Gruppi al provvedimento, che ora passa all'esame della Camera dei deputati.

Sono stati inoltre approvati due ddl di ratifica di accordi internazionali. Con il primo, il ddl n. 1377, illustrato dal relatore Pollastri (Ulivo), si ratifica un accordo con il Congo sulla promozione e la protezione degli investimenti. E' stato accolto dal sottosegretario per gli affari esteri Vernetti un ordine del giorno del senatore Martone (RC) volto a favorire la trasparenza dei rapporti commerciali e dello sfruttamento di risorse in aree caratterizzate da situazioni di conflitto. Il disegno di legge n. 1376, illustrato dal senatore Fruscio (Lega), ratifica invece due accordi tra la Comunità europea e la Cina, da un lato, e gli Stati Uniti, dall'altro, in tema di promozione, fornitura e uso di sistemi di navigazione satellitare Galileo e GPS. Il senatore Mele ha dichiarato il voto favorevole del Gruppo Ulivo.

A conclusione delle procedure di voto avviate nel corso della seduta antimeridiana, il Senato ha negato a larghissima maggioranza l'autorizzazione a procedere nei confronti del professor Marzano, nella sua qualità di Ministro per le attività produttive pro tempore, e di alcuni coindagati, chiesta dal Collegio per i reati ministeriali presso il Tribunale di Roma nell'ambito di un procedimento penale relativo a vicende concernenti la nomina degli amministratori straordinari del gruppo ELDO S.p.A. Sono state così accolte le conclusioni cui era pervenuta nella sua relazione la Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari (Doc. IV-bis n. 1-bis-A).

Il Senato tornerà a riunirsi domani, alle ore 10, per lo svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.