Il Senato ha approvato tre disegni di legge di ratifica di accordi internazionali che ora passano all'esame della Camera dei deputati.

I ddl nn. 884 e 1136 hanno per oggetto accordi con la Cina, rispettivamente sulla coproduzione cinematografica e sulla cooperazione scientifica e tecnologica. Dopo le relazioni dei senatori Barbieri (Ulivo) e Cossutta (Verdi-Com), i senatori Malan e Pianetta (FI) e Divina (Lega) hanno ricordato le preoccupanti violazioni dei diritti umani e civili in Cina e le importanti aperture di credito che la diplomazia internazionale ha operato nei confronti di Pechino senza tuttavia assistere ad un concreto miglioramento della situazione di fatto. I senatori Pollastri, Mele e Furio Colombo (Ulivo) ed il sottosegretario di Stato agli affari esteri Vernetti hanno sottolineato la necessità di proseguire nella politica di dialogo e cooperazione con la Cina anche al fine di conseguire miglioramenti dal punto di vista del rispetto dei diritti umani.

Il ddl n. 1134 ha invece per oggetto un accordo con l'India sulla cooperazione nel campo della difesa. Dopo la relazione del senatore Pianetta (FI), sono intervenuti i senatori Polito e Mele (Ulivo) e Divina (Lega), che hanno dichiarato voto favorevole, anche alla luce dell'accoglimento del Governo di ordini del giorno per l'esclusione dalla cooperazione di armamenti quali le mine antiuomo e le cluster-bomb e per impedire che l'approvvigionamento di materiali militari sia destinato all'esportazione a favore di Paesi terzi in guerra. Il senatore Martone (RC) ha dichiarato l'astensione del Gruppo, reiterando la critica sulla mancanza di un chiaro segnale di discontinuità da parte del nuovo Governo rispetto all'Esecutivo precedente in materia di cooperazione militare.

In apertura di seduta, l'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio dopo che il presidente Marini aveva manifestato la partecipazione del Senato al ricordo dei martiri delle foibe e dell'esodo dei profughi istriani, dalmati e fiumani, esprimendo apprezzamento per le parole del Presidente della Repubblica che hanno fatto chiarezza su una tragedia troppo a lungo dimenticata. Si è associato il senatore Antonio Boccia (Ulivo). Il senatore Andreotti ha ricordato le ragioni politiche che nel dopoguerra indussero a non aggravare la situazione internazionale esasperando i rapporti con la Jugoslavia. Il senatore Camber (FI) ha sottolineato la necessità di risolvere finalmente le questioni connesse alla restituzione dei beni ed agli indennizzi spettanti ai profughi. I senatori Antonione (FI) e Gramazio (AN) hanno chiesto che il Ministro degli esteri chiarisca in Parlamento la posizione dell'Italia sulle critiche rivolte dal presidente croato Mesic al presidente Napolitano.

Il presidente Marini ha comunicato che giovedì mattina il Governo riferirà sulle recenti operazioni antiterrorismo e che mercoledì 21 febbraio il ministro degli esteri D'Alema renderà comunicazioni sulle linee di politica estera.

Le senatrici Negri (Aut) e Brisca Menapace (RC) ed il senatore Biondi (FI) hanno ricordato la figura e l'impegno politico dell'esponente radicale Adele Faccio, recentemente scomparsa. Il senatore Costa (FI) ha ricordato invece la figura dell'onorevole Luigi Memmi, scomparso oggi.

La seduta di domani avrà inizio alle ore 10,30.