Martedì 19 Dicembre 2006 - 91ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:16)

Il Senato ha approvato con modifiche la legge comunitaria per il 2006 (ddl n. 1014), cioè il testo con cui si dispone l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al diritto comunitario. Il disegno di legge passa ora all'esame della Camera dei deputati.

Il testo votato è quello recante alcune modifiche apportate in Commissione agli articoli riguardanti il recepimento di direttive in materia di mercati finanziari e di diritto d'asilo, ulteriormente corretti a seguito di emendamenti approvati in Assemblea, tra cui quello, presentato dal senatore Silvestri (Verdi-Com) e approvato con il sostegno di alcune componenti dell'opposizione, che prevede il riconoscimento dello status di rifugiato a persone provenienti da Paesi considerati sicuri qualora le stesse subiscano gravi discriminazioni e repressione di comportamenti perseguiti come reati nel Paese d'origine ma non considerati tali in Italia.

Hanno dichiarato l'astensione dei rispettivi Gruppi i senatori Santini (DC-PRI-IND-MPA), D'Onofrio (UDC), Selva (AN) e Vegas (FI). Il senatore Stiffoni ha dichiarato il voto contrario della Lega. Per la maggioranza hanno dichiarato voto favorevole i senatori Silvestri (Verdi-Com) e Allocca (RC). In ordine alla Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione Europea (Doc. LXXXVII, n. 1), è stata approvata la risoluzione della maggioranza che impegna il Governo ad iniziative sul controllo dell'utilizzazione delle risorse economiche dell'Unione.

Dopo gli interventi del relatore Dini (Ulivo) e dei senatori Martone e Del Roio (RC), Randazzo (Ulivo) e Pellegatta (Verdi-Com), è stato approvato ad ampia maggioranza il ddl n.1179, di ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla protezione e la promozione delle diversità delle espressioni culturali.

In apertura di seduta i senatori Ferrara e Pastore (FI), Sodano (RC), De Petris (Verdi-Com), Storace, Viespoli e Matteoli (AN), Polledri (Lega), D'Onofrio (UDC) e Antonio Boccia (Ulivo) sono intervenuti sull'esito di alcune norme (in particolare quelle sui reati contabili e sugli incentivi agli impianti di produzione di energia rinnovabile) presenti nel testo della finanziaria, che dovrebbero essere corrette evitando, secondo la maggioranza ma non secondo l'opposizione, un ulteriore passaggio della finanziaria in Senato. Il sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali D'Andrea ha comunicato che giovedì prossimo il Consiglio dei Ministri si riunirà per definire le modalità di correzione della norma della finanziaria relativa alle fonti energetiche rinnovabili.

L'Assemblea tornerà a riunirsi martedì 23 gennaio 2007.

(La seduta è terminata alle ore 19:02 )



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