Il Senato ha proseguito la discussione del ddl n. 1069, di conversione del decreto-legge n. 263, recante misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dei rifiuti in Campania. Sono stati esaminati - ed in alcuni casi approvati - gli emendamenti riferiti ai primi quattro articoli del decreto-legge. Il seguito dell'esame proseguirà nella seduta antimeridiana di domani.

Nella parte conclusiva della discussione generale sono intervenuti i senatori Matteoli e Pontone, (AN) Giuliano e D'Alì (FI), Zanone e Ronchi (Ulivo), oltre al relatore Sodano (RC) ed al sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento D'Andrea.

Al generale apprezzamento per la nomina a commissario straordinario del dott. Guido Bertolaso e quindi per il coinvolgimento delle strutture della Protezione civile nella gestione dell'emergenza, nonché per la definizione del 31 dicembre 2007 come scadenza della gestione commissariale, hanno fatto riscontro giudizi differenziati sulle cause della situazione campana e sull'idoneità del provvedimento ad affrontarla. Il centrodestra ha infatti reiterato le accuse all'Amministrazione regionale, cui imputa inefficienza e clientelismo nella gestione dell'emergenza rifiuti, nonostante l'ingente massa di risorse erogate dallo Stato centrale, e l'incapacità di intaccare il controllo della criminalità organizzata sui processi di smaltimento. In tale contesto il provvedimento appare insufficiente, in particolare per la carenza delle risorse messe a disposizione del nuovo commissario straordinario, che avrebbe effetti talmente paralizzanti da aver indotto il dott. Bertolaso a minacciare già le dimissioni; ma anche perché non affronta il nodo centrale della costruzione degli impianti di smaltimento, ricorrendo ancora alle discariche, soluzione inidonea e fonte di lucrosi affari per la criminalità organizzata.

Il centrosinistra difende il provvedimento del Governo, specie con le modifiche apportate in Aula dopo il lavoro in Commissione, perché affronta efficacemente l'urgenza e pone le basi per incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti, individuando risorse certe per i prossimi due mesi e rinviando alla finanziaria per quanto riguarda le risorse da mettere a disposizione del commissario nel 2007.

A conclusione dei lavori, su richiesta del senatore Storace (AN), il presidente Marini ha fatto pervenire all'Assemblea una precisazione circa le modalità di esercizio del diritto di chiedere la votazione per parti separate del parere che la Commissione affari costituzionali deve esprimere sulla sussistenza dei requisiti di necessità e urgenza dei decreti-legge. Sull'argomento è intervenuta anche la senatrice Finocchiaro (Ulivo).

Domani alle ore 15 il Governo interverrà in Aula per riferire sulla situazione nei Territori palestinesi.