La seduta è stata dedicata ad interrogazioni a risposta immediata o question time, sulla vicenda di una bambina bielorussa ospite di una famiglia genovese per un soggiorno terapeutico, nascosta dalla stessa famiglia dopo che aveva tentato il suicidio terrorizzata dal ritorno nel proprio paese. Il ministro della solidarietà sociale Ferrero ha evidenziato che il ritorno della minore in Bielorussia, ma in un istituto diverso da quello in cui aveva subito violenze; è stato un esito obbligato in quanto un altro percorso avrebbe precluso la possibilità di proseguire i programmi di collaborazione con la Bielorussia, avviati a seguito della contaminazione provocata dall'esplosione della centrale nucleare di Cernobyl. Il Ministro ha inoltre delineato il quadro generale delle competenze sull'accoglienza dei minori stranieri; al riguardo ha auspicato la collaborazione del Parlamento sulla revisione delle linee guida sui soggiorni temporanei, che si sono dimostrate inadeguate e che il comitato per i minori stranieri sta rielaborando per evitare che possano ripetersi situazioni analoghe a quella di cui è stata vittima la bambina bielorussa.

Sono intervenuti, con accenti diversi e focalizzando l'attenzione sui molteplici aspetti della complessa vicenda, i senatori Baio Dossi e Furio Colombo (Ulivo), Burani Procaccini (FI), Selva (AN) Valpiana (RC-SE), Negri (Aut) e Rame (Misto IdV).

Sono state quindi svolte le due interrogazioni all'ordine del giorno

Il sottosegretario dei Stato alle infrastrutture Casillo ha risposto all'interrogazione 3-00077, del senatore Butti (AN), sul progetto di ampliamento dell'autostrada A9.

Il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Lettieri ha risposto all'interrogazione 3-00124, del senatore Tecce (RC-SE), sulla rideterminazione dei canoni demaniali marittimi.