Giorno del Ricordo: La Russa, verità negata fu ulteriore umiliazione
“L’eccidio delle Foibe e l’esodo degli istriani, fiumani e dalmati hanno rappresentato per oltre cinquant’anni una pagina di storia strappata alla memoria della Nazione: una verità volutamente sottaciuta, negata e che ha ulteriormente umiliato quelle popolazioni. La legge che istituì il Giorno del Ricordo, che ebbi l’onore di firmare insieme a Roberto Menia, costituì il primo passo affinché questo dramma diventasse parte integrante della coscienza nazionale. Il sacrificio dei martiri, barbaramente trucidati dai comunisti titini per la sola colpa di essere italiani, sia da monito per tutti noi e per le generazioni future”.
Così il Presidente del Senato Ignazio La Russa.