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Senato del Regno - Assemblea

Resoconti: volumi e indici

XIX Legislatura (dal 10 giugno 1895 al 2 marzo 1897)

Presidente del Senato

Altre informazioni sulla legislatura

Nella diciannovesima legislatura si svolsero in Senato 124 sedute in un’unica sessione, cui va aggiunta la seduta reale d’inaugurazione a Camere congiunte. Domenico Farini fu confermato presidente del ...Leggi tutto

Presidente del Senato

Altre informazioni sulla legislatura

Nella diciannovesima legislatura si svolsero in Senato 124 sedute in un’unica sessione, cui va aggiunta la seduta reale d’inaugurazione a Camere congiunte. Domenico Farini fu confermato presidente del Senato il 2 giugno 1895. Il discorso d’inaugurazione della legislatura, pronunciato dal re Umberto I il 10 giugno 1895, riguardò la sistemazione della finanza, la scuola, la situazione in Africa e i rapporti diplomatici internazionali.

I provvedimenti finanziari furono approvati con la legge 8 agosto 1895, n. 486, che concerneva i dazi doganali e alcune tipologie di tasse (cicoria, spiriti, zuccheri, gas, energia elettrica), assicurazioni, ipoteche e ritenute sugli stipendi. Numerosi articoli del provvedimento, con relativi allegati, erano dedicati all’unificazione del servizio di vigilanza degli istituti di emissione e alla convenzione con la Banca d’Italia del 30 ottobre 1894. Erano presenti anche disposizioni sui crediti fondiari, sul Banco di Napoli e di Sicilia. Fu approvata anche la legge 29 luglio 1896, n. 346, che modificava la legge comunale e provinciale nella parte relativa all’elezione e alla revoca dei sindaci. Con la legge 30 luglio 1896, n. 345, fu istituito il commissario civile per la Sicilia. La questione delle inchieste sulle banche si concluse alla Camera dei deputati con la votazione, il 13 dicembre 1895, dell’ordine del giorno Torraca contrario al deferimento di Giolitti all’Alta corte di giustizia.

Gli avvenimenti in Africa e altre questioni di carattere internazionale furono al centro delle discussioni parlamentari nel dicembre 1895. Lo scontro con le truppe di ras Makonnen all’Amba Alagi, dove perirono numerosi soldati del battaglione Toselli il 7 dicembre 1895, suscitò ampi dibattiti in Parlamento. Alla Camera dei deputati, il 9 e il 19 dicembre 1895, furono presentate alcune interrogazioni, mentre al Senato, dopo la commemorazione dei caduti in Africa, il 13 dicembre fu discussa un’interpellanza. Le Camere approvarono inoltre la legge 26 dicembre 1895, n. 711, sulle spese militari d'Africa. La Camera dei deputati, nella tornata del 19 dicembre 1895, votò l’ordine del giorno Torrigiani in cui prendeva atto delle dichiarazioni del governo, «riaffermandosi contraria ad una politica di espansione». Alcuni mesi dopo, il 5 marzo 1896, Crispi presentò le dimissioni del Governo, dopo la sconfitta militare di Adua contro le truppe del negus Menelik del 1° marzo 1896. Le gravissime perdite provocarono numerose manifestazioni contro la politica d’espansione coloniale crispina. Al Governo Crispi subentrò il II Governo Di Rudinì (10 marzo 1896-11 luglio 1896), sostituito nell’estate successiva dal III Governo Di Rudinì (11 luglio 1896-14 dicembre 1897). La discussione sul programma di governo del nuovo ministero si concluse con l’approvazione della legge 26 marzo 1896, n. 76, relativa alle spese straordinarie per la guerra in Africa. Dopo vari mesi di trattative, il 26 ottobre 1896, fu firmato ad Addis Abeba il trattato di pace italo-etiopico, poi ratificato il 6 gennaio 1897. A Parigi, il 28 settembre 1896, furono firmate tre convenzioni tra l’Italia e la Tunisia, con cui si riconosceva il protettorato francese (convenzione di commercio e navigazione, cui fu data esecuzione con la legge 28 gennaio 1897, n. 45; convenzione consolare e di stabilimento; convenzione di estradizione).

Il 24 ottobre 1896, vennero celebrate le nozze del principe di Napoli Vittorio Emanuele, futuro re, e della principessa Elena di Montenegro.

I primi mesi del 1897 furono segnati dai drammatici avvenimenti dell’insurrezione di Creta, che aspirava all’annessione alla Grecia e a distaccarsi dall’Impero ottomano. A Creta fu anche inviata una spedizione di Stati europei, tra cui l’Italia. Dopo alcuni mesi fu riconosciuta all’isola l’autonomia amministrativa con il trattato di pace di Costantinopoli del 9 novembre 1897, firmato dalla Grecia e dall’Impero ottomano, mentre l’annessione dell’isola alla Grecia avvenne il 1° dicembre 1913.

In ambito interno, il 25 dicembre 1896 il Partito socialista italiano pubblicò il primo numero del giornale «L’Avanti!». Nel 1896 sorse la Federazione universitaria cattolica italiana, costituita nel XIV congresso cattolico italiano a Fiesole, per iniziativa di Giuseppe Toniolo e Romolo Murri. Sulla rivista «Nuova antologia», il 1° gennaio 1897 fu pubblicato l’articolo di Sidney Sonnino sul ruolo della Corona e dell’esecutivo, che avrebbe influenzato le posizioni del governo Pelloux nella legislatura successiva, dal titolo significativo Torniamo allo Statuto. Nel gennaio 1897 il governo Di Rudinì sciolse, con il pretesto del mantenimento dell’ordine pubblico, alcuni circoli socialisti a Roma.

Al Teatro regio di Torino, il 1° febbraio 1896 fu eseguita per la prima volta l’opera di Giacomo Puccini La bohème, uno dei principali avvenimenti culturali del periodo. Nella primavera del 1896 i fotografi Le Lieure (Roma) e Calcina (Milano) diedero inizio alle prime proiezioni cinematografiche nel Regno, a seguito dell’invenzione del cinematografo ad opera dei fratelli Lumière, presentata a Parigi nel dicembre 1895. Il 2 giugno 1896 Guglielmo Marconi depositò nel Regno Unito il brevetto della telegrafia basata sulla trasmissione del segnale radio, dopo il rifiuto da parte del ministero delle Poste e telegrafi italiano.

Il 1° gennaio 1897 fu celebrato a Reggio Emilia il primo centenario della bandiera tricolore, creata dai democratici italiani durante l’occupazione da parte della Francia rivoluzionaria.

Raggruppa
Volumi Estremi cronologici Sessione Contiene PDF
Atti parlamentari della Camera dei Senatori. Discussioni : legislatura XIX, prima sessione 1895. - Roma : Forzani, 1895 10 giugno 1895
21 dicembre 1895
unica Discorso del re all'apertura della prima sessione - Discussioni Adobe PDF PDF
Atti parlamentari della Camera dei Senatori. Discussioni : legislatura XIX, prima sessione 1895-96. - Roma : Forzani, 1896 5 marzo 1896
8 luglio 1896
unica Discussioni Adobe PDF PDF
Atti parlamentari della Camera dei Senatori. Discussioni : legislatura XIX, prima sessione 1895-97. - Roma : Forzani, 1897 9 luglio 1896
18 gennaio 1897
unica Discussioni - Indice alfabetico ed analitico delle materie contenute nei volumi della sessione unica 1895-97 Adobe PDF PDF

Nota: la data del decreto di scioglimento del Senato che pone fine alla legislatura potrebbe non coincidere con la data dell’ultima seduta effettiva del Senato indicata negli estremi cronologici dei volumi. Gli estremi cronologici indicano la data della prima e dell'ultima seduta contenute in ciascun volume.



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