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Il Presidente: Comunicati

2017

Discorso Presidente della Repubblica. Grasso: Costituzione e lavoro, memoria e visione del futuro per sfuggire alla "trappola di un eterno presente"

"Il Presidente della Repubblica ci invita a non cadere nella 'trappola di un eterno presente'. Un sentimento che porta ad ignorare il passato e a oscurare l'avvenire: si tratta di un pericolo estremamente reale in questo momento della nostra storia, non solo nel nostro Paese. Dobbiamo affrontarlo, come afferma il Presidente Mattarella, ricordando che 'la democrazia vive di impegno nel presente, ma si alimenta di memoria e di visione del futuro'". Così il Presidente del Senato, Pietro Grasso, in una dichiarazione.

"Anche per questo motivo - aggiunge il Presidente Grasso - assume particolare importanza l'anniversario della Costituzione della Repubblica Italiana, richiamato dal Capo dello Stato all'inizio del suo discorso e che abbiamo ricordato in Senato lo scorso 27 dicembre, nello stesso giorno e nella stessa Sala in cui fu firmata settant'anni fa la Carta Costituzionale. 'Patrimonio di valori, di principi, di regole - come afferma il Presidente della Repubblica -, che costituiscono la nostra casa comune'. E insieme 'cassetta degli attrezzi' per affrontare le sfide dei nostri giorni. A cominciare dal lavoro che resta, come dice il Presidente Mattarella, 'la prima, e la più grave, questione sociale. Anzitutto per i giovani, ma non soltanto per loro'. Una sfida che potremo affrontare - conclude Grasso - rammentando che non esistono formule magiche e compiendo ciascuno la propria parte, come ci esorta a fare il Presidente della Repubblica".

Scomparsa del senatore Altero Matteoli: il cordoglio del Presidente Grasso

"Profondamente colpito e sentitamente commosso, partecipo al dolore per la scomparsa del senatore Altero Matteoli". Così il Presidente del Senato, Pietro Grasso, nel messaggio inviato ai familiari del Presidente della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni di Palazzo Madama.
"Con lui scompare un protagonista della vita politica e parlamentare italiana, prima alla Camera per sei legislature, quindi al Senato nelle ultime tre legislature. Nella sua lunga e intensa carriera politica ha ricoperto per molti anni importanti incarichi ministeriali e parlamentari, continuando a seguire attivamente la vita politico-amministrativa della sua amata terra".
"A nome mio personale e del Senato della Repubblica - conclude il Presidente Grasso - esprimo i sentimenti del più profondo cordoglio".

Rientro salma Vittorio Emanuele III. Il Presidente Grasso: "Mero atto di umana compassione"

"Un Paese maturo e democratico deve saper fare i conti con il proprio passato. Le responsabilità prima, durante e dopo l'avvento del fascismo, così come la firma delle vergognose leggi razziali, non consentono alcun revisionismo sulla figura e l'operato di Vittorio Emanuele III. Il rientro della sua salma in Italia, essendo stata esclusa categoricamente la possibilità della tumulazione al Pantheon, è un mero atto di umana compassione senza alcun onore pubblico, gestito con prudenza e sobrietà. Mi auguro piuttosto che le polemiche di queste ore si trasformino in una seria occasione di dibattito e di approfondimento storico, soprattutto tra le giovani generazioni."

Così il presidente Grasso in una nota.

La Vice Presidente Di Giorgi rappresenta il Senato al Secondo Forum parlamentare Italia - America Latina e Caraibi

La Vice Presidente Rosa Maria Di Giorgi interviene oggi, in rappresentanza del Senato della Repubblica, al Secondo Forum parlamentare Italia - America Latina e Caraibi, dedicato al "Ruolo dei Parlamenti nell'attuazione dell'Agenda 2030 e nel partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile". Il Forum è organizzato da Senato e Camera e si svolge a Palazzo Montecitorio, Sala della Regina, a partire dalle ore 15.30.

Giovedì 14 il Presidente Grasso incontra la Stampa Parlamentare

Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, incontrerà i giornalisti della Stampa Parlamentare giovedì 14 dicembre, alle ore 11.30 a Palazzo Giustiniani, per il tradizionale scambio di auguri in occasione delle festività di fine anno.

Il Presidente Grasso riceve il primo volume del Talmud Babilonese tradotto in italiano

Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha ricevuto oggi a Palazzo Madama una copia del primo volume del Talmud Babilonese tradotto in italiano. Il volume è stato consegnato al Presidente del Senato dai rappresentanti di tutte le Istituzioni coinvolte nel Progetto di Traduzione in italiano del Talmud Babilonese (PTTB), realizzato grazie ad un protocollo di intesa - firmato il 21 gennaio 2011 - fra Presidenza del Consiglio dei Ministri, MIUR, CNR e Unione Comunità Ebraiche Italiane - Collegio Rabbinico Italiano (UCEI-CRI). Si tratta di "uno dei più grandi progetti italiani di traduzione mai intrapresi", prodotto di "un'estrema e raffinata complessità nata dall'incontro tra cultura talmudica e linguistica computazionale".

Erano presenti la Ministra dell'Istruzione, Università e Ricerca, Valeria Fedeli, il Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Di Segni, la Presidente UCEI, Noemi Di Segni, il Presidente del CNR, Massimo Inguscio, il Presidente del Comitato d'Onore PTTB, Gianni Letta, la Direttrice PTTB, Clelia Piperno, il Capo Dipartimento MIUR Marco Mancini, Mario Patrono e Alessandro Finazzi Agrò, membri del Cda PTTB, il regista Luca Barbareschi e Schulim Vogelmann della casa editrice "La Giuntina".

Il Presidente Grasso ha trasmesso l'opera alla Biblioteca del Senato.

Il Presidente Grasso riceve delegazione dell'Associazione "Luca Coscioni"

Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha ricevuto oggi a Palazzo Madama una delegazione dell'Associazione "Luca Coscioni". Mina Welby, Co-Presidente dell'Associazione, Filomena Gallo, Segretario nazionale, e Carlo Troilo, membro del Consiglio generale, hanno consegnato al Presidente Grasso le firme raccolte in calce all'appello per l'approvazione della legge sul testamento biologico.

Il Presidente Grasso riceve i familiari di Niccolò Ciatti

Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha ricevuto oggi a Palazzo Madama i genitori e la sorella di Niccolò Ciatti - il ragazzo barbaramente ucciso ad agosto in una discoteca a Lloret de Mar, in Spagna - assieme ad una delegazione della Scuola superiore "Russell-Newton" da lui frequentata a Scandicci.
I familiari di Niccolò e la delegazione della Scuola erano accompagnati dalla Vice Presidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi e dal Sindaco di Scandicci, Sandro Fallani.
Gli studenti hanno consegnato al Presidente del Senato una petizione firmata da studenti e docenti che esprime pieno supporto "a tutti coloro che lavorano alle indagini" e chiede "una giustizia completa e senza zone d'ombra" per il compagno scomparso.
Il Presidente Grasso segue con la massima attenzione la vicenda e ha assicurato ai familiari di Niccolò il proprio convinto sostegno alle iniziative finalizzate a fare chiarezza sulle responsabilità e a dare "risposte ferme e chiare" sull'accaduto.

Editoria. Il 14 dicembre in Senato il Presidente Grasso consegna i premi giornalistici "Franco Giustolisi - Giustizia e verità"

Si svolgerà in Senato, alla presenza del Presidente Pietro Grasso, la cerimonia di consegna dei premi di giornalismo "Franco Giustolisi - Giustizia e verità". L'appuntamento è per giovedì 14 dicembre, alle ore 15, nella Sala dei Presidenti di Palazzo Giustiniani.

Giunto alla terza edizione, il premio 2017 è stato assegnato, ex aequo, alle giornaliste Valeria Ferrante e Marilù Mastrogiovanni. La prima per la sua inchiesta sulle Ong, il traffico di migranti nel Canale di Sicilia e le zone d'ombra del sistema dell'assistenza agli immigrati, trasmessa da "Agorà" (Rai 3). Marilù Mastrogiovanni viene invece premiata per il suo portale web su fatti e misfatti della Sacra Corona Unita, e perché, nonostante la condizione di giornalista precaria, continua a informare combattendo contro le minacce della malavita organizzata che la costringono a vivere sotto protezione.
La Giuria ha poi assegnato a Ilaria Bonuccelli il premio speciale "Franco Giustolisi - Fuori dall'Armadio", promosso dal Presidente del Senato, per avere, con la sua inchiesta originale sui call-center, messo in moto non solo l'interesse del pubblico ma anche quello della politica fino ad arrivare a proposte normative che rafforzano la tutela della privacy e dei cittadini.

Ecco l'elenco degli altri premi assegnati nell'edizione 2017: premio per il libro inchiesta a Maurizio Molinari per "Il ritorno delle tribù" (Rizzoli); premio speciale della Giuria "Una vita per il giornalismo" a Ferruccio de Bortoli; premio speciale "Per la difesa del patrimonio culturale" a Fabio Isman; premio "Memoria e verità" a Donatella Alfonso per il libro "La ragazza nella foto"; premio "Voci dai fatti" a Raffaella Calandra per la trasmissione "Storiacce" su Radio24.

L'edizione 2017 vede, per la prima volta, una sezione dedicata alle scuole promossa dal Comune di Boves che saranno premiate il prossimo 20 gennaio nel comune piemontese. Gli alunni delle ultime classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado sono stati chiamati a lavorare sulle tematiche care al giornalista che fu l'autore, tra l'altro, del libro "L'Armadio della Vergogna": la Seconda guerra mondiale, la Resistenza, le sofferenze delle popolazioni.
La città di Boves è stata per prima vittima delle rappresaglie tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale a ridosso dell'Armistizio dell'8 settembre e poi, di nuovo, tra la fine del 1943 e i primi giorni del '44.

La Giuria del Premio è composta dai giornalisti: Roberto Martinelli, con funzioni di presidente, Daniele Biacchessi, Livia Giustolisi, Bruno Manfellotto, Marcello Masi, Enrico Mentana, Virginia Piccolillo, Marcello Sorgi, Luigi Vicinanza, Lucia Visca.

La cerimonia del 14 dicembre sarà trasmessa in diretta dalla webtv e dal canale YouTube del Senato.

Il Presidente Grasso riceve delegazione dell'Ordine dei Giornalisti e della Fnsi

Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha ricevuto questa mattina il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Carlo Verna, il Presidente e il Segretario della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi), Giuseppe Giulietti e Raffaele Lorusso.

L'incontro si è svolto a Palazzo Madama poco prima della manifestazione di Piazza Montecitorio organizzata da OdG e Fnsi. Al centro del colloquio, le iniziative di mobilitazione promosse dagli organismi di rappresentanza dei giornalisti per richiamare l'attenzione delle Istituzioni e dell'opinione pubblica sulla necessità di salvaguardare il diritto dei cittadini ad essere correttamente informati, le iniziative legislative contro le "querele temerarie" e l'abolizione del carcere per i giornalisti.


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