Mercoledì 20 Marzo 2024 - 171ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 10:08)
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 1014 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 febbraio 2024, n. 10, recante disposizioni urgenti sulla governance e sugli interventi di competenza della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.». Il testo passa ora all'altro ramo del Parlamento.
Il relatore, sen. Rosso (FI-BP), ha illustrato il provvedimento in titolo, che ha l'obiettivo di consentire il completamento in tempi certi delle opere necessarie allo svolgimento dei giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, attraverso la revisione complessiva delle attribuzioni commissariali e la revisione della governance della Simico. Il testo si compone di 6 articoli: l'articolo 1 designa ANAS come soggetto responsabile delle opere stradali complementari, subentrando alla Simico spa nei rapporti giuridici attivi e passivi e nei procedimenti amministrativi; l'articolo 2 interviene sulla governance della Simico, attribuendo specifiche funzioni ai membri dell'organo di amministrazione; l'articolo 3 prevede che l'amministratore delegato di ANAS subentri come commissario straordinario per l'intervento relativo alla messa in sicurezza della Statale 36, con poteri specificati; l'articolo 3-bis, inserito dalla Commissione, autorizza gli enti territoriali a partecipare alle attività connesse ai giochi e ad adottare misure per favorire l'impatto positivo sul territorio; l'articolo 4 contiene disposizioni transitorie e finanziarie mentre l'articolo 5 regola le modalità di entrata in vigore del decreto.
Alla discussione generale hanno preso parte i sen. Potenti, Erika Stefani (LSP), Spagnolli (Aut), Silvia Fregolent (IV), Aurora Floridia (Misto-AVS), Galliani (FI-BP), Gabriella Di Girolamo (M5S), Basso (PS) e Rosa (FdI). I Gruppi di opposizione hanno espresso preoccupazioni riguardo ai costi crescenti e all'impatto ambientale dei giochi olimpici. La maggioranza ha messo in evidenza le molteplici opportunità economiche e di sviluppo offerte. Durante l'esame dell'articolato sono stati approvati gli emendamenti 2.103 (sen. Clotilde Minasi (LSP) e altri) e 4.100 (sen. Erika Stefani (LSP) e altri) e sono stati accolti gli ordini del giorno G1.100 (testo 2), a prima firma sen. Bergesio (LSP), G2.100 (testo 2) a prima firma sen. Basso (PD) e G3.101 (sen Potenti ed Elena Murelli (LSP)).
Nelle dichiarazioni finali hanno annunciato un voto favorevole i sen. Salvitti (Cd'I), che ha illustrato le ricadute positive sull'occupazione e sull'economia nazionale, richiamando gli investimenti e gli impatti previsti sul PIL e sul settore dello sport; Licia Ronzulli (FI-BP), che ha sottolineato l'importanza dei giochi invernali come occasione per valorizzare l'immagine dell'Italia nel mondo e dimostrare eccellenze in vari settori, criticando la mancanza di visione dei Governi precedenti; Clotilde Minasi (LSP), che ha espresso gratitudine verso i governatori delle Regioni coinvolte e sottolineato l'opportunità unica che i giochi offrono per favorire l'inclusione sociale e il rispetto per le diversità; De Carlo (FdI), che ha manifestato orgoglio per il coinvolgimento delle Province vicine e la capacità di vendere l'italianità attraverso lo sport, sottolineando la cooperazione bipartisan nel supporto al progetto olimpico ed esortando all'unità per garantirne il successo. Le sen. Aurora Floridia (Misto-AVS) e Sironi (M5S) hanno annunciato un voto contrario: AVS ha criticato l'impatto ambientale negativo e la gestione poco trasparente delle Olimpiadi invernali, sottolineando la mancanza di coinvolgimento dei cittadini e delle comunità montane; M5S ha evidenziato l'assenza di investimenti adeguati nei trasporti ferroviari e l'eccessiva focalizzazione sulle opere su strada, contribuendo all'aumento dell'inquinamento atmosferico. I sen. Lombardo (Misto-Az), Daniela Sbrollini (IV) e Misiani (PD) hanno annunciato l'astensione: pur apprezzando il focus sulle esigenze degli atleti con disabilità, secondo Az è necessario considerare il rischio di disavanzi di bilancio a lungo termine in assenza di una pianificazione adeguata per la manutenzione degli impianti; IV ha espresso preoccupazioni sullo stato di avanzamento dei preparativi, evidenziando aumenti dei costi e ritardi nei lavori e criticato la governance dell'attuale Esecutivo, sollevando dubbi sulla decisione di cambiare le scelte precedenti;il PD, pur riconoscendo il valore economico e sociale dell'evento, richiamando alla responsabilità collettiva nel suo successo, ha sollevato preoccupazioni riguardo ai tempi di realizzazione, all'impatto ambientale e alla distribuzione dei benefici economici.
Nel corso della seduta, il Presidente La Russa ha commemorato il trentesimo anniversario dell'assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, uccisi in Somalia mentre indagavano su traffici clandestini. Il Presidente ha sottolineato l'importanza della verità e della giustizia e ribadito il valore della libertà di stampa per uno Stato di diritto. Sono intervenuti a ricordare la figura di Ilaria e Miran, auspicando che venga fatta luce sulla vicenda, i sen. Guidi (Cd'I), Borghi Enrico (IV), Magni (Misto-AVS), Zanettin (FI-BP), Nave (M5S), Daisy Pirovano (LSP), Verini (PD) e Ester Mieli (FdI).
In apertura di seduta, il sen. Romeo (LSP) ha condannato la scelta del senato accademico dell'Università di Torino di interrompere i progetti di cooperazione con Israele, chiedendo un'azione urgente dalla Commissione antidiscriminazione e dal Governo. Sono intervenuti nel conseguente dibattito i sen. Silvia Fregolent (IV), Gasparri (FI-BP), Simona Malpezzi (PD), Alessandra Maiorino (M5S), Spagnolli (Aut), Malan (FdI) e Magni (Misto-AVS).
(La seduta è terminata alle ore 18:40 )