Mercoledì 27 Marzo 2024 - 174ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 10:05)
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 316 recante modifiche all'articolo 40 della legge 28 luglio 2016, n. 154, in materia di contrasto del bracconaggio ittico nelle acque interne. Il testo passa ora alla Camera dei deputati.
La relatrice, sen. Bizzotto (LSP), ha illustrato il testo, composto dal solo articolo 1, che, modificando la legge del 2016, amplia il divieto di attività nelle acque interne per includere anche le acque lagunari. L'elenco delle attività vietate si applica a specifici laghi e introduce un divieto generale di pesca professionale nelle altre acque interne. Le modifiche contemplano anche l'autorizzazione regionale per la pesca professionale in laghi non elencati. L'emendamento riguardante l'uso dei proventi delle sanzioni è stato soppresso dalla commissione bilancio. La Costituzione non è citata nel contesto del riassunto fornito.
Approvato l'articolato, nelle dichiarazioni finali sono intervenuti i sen. Michaele Biancofiore (Cd'I), Spagnolli (Aut), Silvia Fregolent (IV), Magni (Misto-AVS), Rosso (FI-BP), Gisella Naturale (M5S), Bergesio (LSP), Franceschelli (PD) e Amidei (FdI). I Gruppi Aut, M5S e PD hanno annunciato l'astensione: Aut ha criticato il fatto che il provvedimento si concentra solo sulle sanzioni, sottolineando la necessità di fornire alle Forze dell'ordine le risorse necessarie per i controlli; M5S ha stigmatizzato le deroghe concesse alla pesca professionale e le sanzioni differenziate, proponendo sanzioni uniformi e maggiori controlli; il PD ha auspicato un coinvolgimento più attivo delle autorità competenti, come le polizie provinciali e i carabinieri forestali.
L'Assemblea ha approvato le conclusioni della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari (doc. IV-ter, n. 6) in ordine all'applicabilità dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione, nell'ambito di un procedimento civile nei confronti dell'onorevole Gabriele Lanzi, senatore all'epoca dei fatti, pendente presso il Tribunale di Roma. Dopo la relazione del sen. Sallemi (FdI), sono intervenuti i sen. Ada Lopreiato (M5S), che ha espresso un voto contrario alla proposta della Giunta, Erika Stefani (LSP), che ha dichiarato l'astensione del Gruppo, e Bazoli (PD), che ha annunciato un voto a favore.
La Conferenza dei Capigruppo ha approvato il nuovo calendario dei lavori fino al 24 aprile. La prossima settimana sarà riservata ai lavori delle Commissioni. Dal 9 all'11 sono previsti: la deliberazione sulla costituzione in giudizio del Senato per resistere in un conflitto di attribuzioni; dalla sede redigente, i ddl in materia di professioni pedagogiche ed educative e sull'istituzione del premio di maestro dell'arte della cucina italiana, nonché il provvedimento in materia di sequestro di strumenti elettronici. La settimana dal 16 al 18 aprile prevede la discussione del ddl in materia di valutazione del comportamento degli studenti e della risoluzione sulla situazione politica in Venezuela. Dal 22 al 24 saranno discussi il dl su ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del PNRR e, ove presentato in tempo utile, il Documento di economia e finanza. Giovedì 11 e 18 si terrà il sindacato ispettivo e, alle 15, il question time.
(La seduta è terminata alle ore 12:40 )