La riunione si è tenuta nella sede del Parlamento europeo di Bruxelles l'11 e il 12 febbraio 2009.

E' intervenuto Lorenzo BINI SMAGHI, membro dell'Executive Board della Banca Centrale Europea, il quale si è pronunciato in favore del rafforzamento dei sistemi di vigilanza sui mercati finanziari nazionali e dell'introduzione di norme specifiche, individuando nella trasposizione non sufficientemente prudenziale della normativa europea in materia di vigilanza da parte di alcuni paesi membri, una delle cause del mancato funzionamento dei sistemi di prevenzione della crisi finanziaria.

Secondo Bini Smaghi, questo inconveniente verrebbe aggirato con l'istituzionalizzazione di un coordinamento centrale europeo di vigilanza basato su norme comuni ed affidato alla Banca Centrale Europea, anche senza modificare i Trattati, volto alla creazione di un sistema di allarme precoce.

In merito all'istituzione di un'autorita' deputata alla vigilanza dei mercati finanziari europei, è stato posto l'accento sulla necessità che quest'ultima sia un organismo indipendente rispetto al soggetto della politica monetaria dell'Unione.