A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Osservatorio internazionale. La Repubblica popolare cinese
La Repubblica popolare cinese è, dopo la Russia, la seconda nazione del continente asiatico per dimensione: considerando i territori di Taiwan, Hong Kong e Macao la sua estensione è pari a circa 9.572.900 chilometri quadrati. E' inoltre lo stato più densamente popolato: l'ultimo censimento ufficiale del 2000 contava 1.265.830.000 abitanti, ma, secondo le proiezioni di crescita elaborate dalle Nazioni Unite, dovrebbe aver raggiunto attualmente la cifra di un miliardo e trecento milioni di persone.
Lo straordinario sviluppo economico dell'ultimo decennio ha consentito nel 2001 l'ingresso della Cina nel Wto, confermandone il ruolo di primo piano nel panorama economico mondiale. L'adozione in politica economica della formula dell'economia socialista di mercato ha determinato importanti conseguenze nel sistema normativo interno sia a livello costituzionale con l'adozione del IV emendamento nel 2004, sia a livello legislativo con l'approvazione il 21 marzo del 2007 di una nuova legge sulla disciplina e tutela della proprietà privata.
Da alcuni anni Governo italiano e Repubblica popolare cinese hanno instaurato intensi rapporti di collaborazione: organo di coordinamento di tale partnership strategica è il Comitato Governativo Italia-Cina, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri nel maggio 2004,con l'obiettivo di rafforzare e sviluppare le relazioni bilaterali tra i due paesi in campo economico, finanziario commerciale ed industriale.
La documentazione sul tema offerta dal Servizio studi del Senato ha contribuito all'approfondimento di taluni aspetti di rilevanza parlamentare quali l'organizzazione della gestione e valorizzazione dei beni culturali (Dossier n. 738 - Senato C. 52. 124) e la delicata questione dei diritti umani in Tibet (Dossier nn. 459 e 771 - Senato C. 57. 31/1-2 ). Di estrema attualità risultano inoltre gli studi condotti dal Servizio affari internazionali sulle conseguenze dell'ascesa della Cina sulla scena mondiale (Geopolitica gen. III. 12) e sugli equilibri strategici nel pacifico occidentale (Geopolitica gen. I. 48).
La posizione assunta dalla Cina nei riguardi della crisi mediorientale è oggetto di indagine del dossier n. 67 a cura dell'Osservatorio internazionale.
La Biblioteca del Senato offre percorsi ulteriori di approfondimento mettendo a disposizione un patrimonio bibliografico di particolare rilevanza per numero, varietà e attualità delle pubblicazioni sull'argomento di cui si propone una selezione relativa agli anni 2006-2007.