A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Fondi speciali
Manoscritto (Libro manoscritto o Codice) - In senso proprio, il termine manoscritto si riferisce ad ogni testo scritto a mano indipendentemente dalla forma e dal supporto scrittorio. Nella accezione di libro manoscritto (o codice), si fa specificamente riferimento ad un libro scritto a mano formato da fogli piegati e riuniti in uno o più fascicoli, cuciti mediante un filo lungo la linea di piegatura.
Stampa manuale o a caratteri mobili - Il procedimento di stampa manuale, nato per rispondere all'esigenza di una produzione libraria più veloce e quantitativamente maggiore, fu messo a punto intorno agli anni Quaranta del XV secolo da Johannes Gutenberg di Magonza, e realizzato con l'uso di caratteri mobili e di un torchio a mano, che caratterizzeranno l'arte tipografica fino ai primi decenni del XIX secolo, quando anche la produzione libraria sarà investita dai cambiamenti della società industriale, trasformando un procedimento ancora essenzialmente manuale in uno quasi esclusivamente meccanico.
Incunabolo - Con il termine incunabolo si intendono i primi prodotti di un'arte tipografica ancora "in culla" (lat. in cuna), realizzati con caratteri mobili nel periodo che va, convenzionalmente, dall'invenzione della stampa a tutto l'anno 1500.
Cinquecentina (seicentina, settecentina) - Il termine cinquecentina risponde ad una comune definizione di comodo dei libri a stampa editi nel XVI secolo. Analogamente i lemmi seicentina e settecentina fanno riferimento ai volumi stampati, rispettivamente, nei secoli XVII e XVIII.