A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Aymar du Rivail, Antonio Negusanzio e una raccolta di trattati civilistici
In occasione della XX Mostra internazionale del libro antico, svoltasi a Milano dal 13 al 15 marzo 2009, la Biblioteca del Senato ha acquistato tre importanti edizioni giuridiche dei secoli XV-XVI, che vanno ad incrementare il fondo di Diritto comune della Biblioteca.
La Historia iuris civilis ac pontificii di Aymar Du Rivail, della quale è stata acquisita alle raccolte della Biblioteca l'editio princeps stampata a Valenza nel 1515, è considerata dalla storiografia giuridica contemporanea un'opera pionieristica nell'ambito della storia delle fonti del diritto romano e, seppur in minor misura, del diritto pontificio, tanto che il suo autore è stato definito da Savigny il "primo storico del diritto".
La prima edizione, l'unica in folio, del Tractatus de pignoribus et hypothecis di Antonio Negusanzio, stampata a Bologna nel 1526, è opera di assoluta rarità della quale EDIT16 censisce due soli esemplari e solo un terzo risulta posseduto dalla Biblioteca dell'Università di Friburgo.
Ancor più rara, ne risulta un'unica copia a Tubinga, la raccolta di trattati civilistici in edizione parigina non datata ma da attribuirsi al 1499-1500, aperta dal Defensorium iuris di Jean Le Moine e comprensiva altresì del trattato sulle prescrizioni di Dino del Mugello, del De arbitris di Pierre Jacques, del De tabellionibus di Baldo degli Ubaldi falsamente attribuito a Bartolo da Sassoferrato, del De successionibus ab intestato di Niccolò degli Ubaldi, del De mora di Bartolomeo Saliceto e della repetitio di Pietro d'Ancarano in tema di prestito ad interesse.