A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Riproduzione
Per riproduzione si intende la copia di un documento fedele all'originale, mentre la reprografia (o riprografia) è il complesso delle tecniche di duplicazione mediante l'utilizzo di diversi tipi di apparecchi e procedimenti.
Tra le diverse modalità di riproduzione si segnalano: fotostatica, che è il procedimento di riproduzione fotografica diretta, su carta sensibile alla luce, di un documento, ad esempio tramite macchina fotocopiatrice tradizionale; fotografica, ovvero la riproduzione di un documento su pellicola, ad esempio microfiche (scheda di pellicola fotografica in cui sono contenuti immagini, in formato ridotto, di dati e documenti) o microfilm (bobina di pellicola fotografica in cui sono contenute immagini, in formato ridotto, di dati e documenti), due supporti che possono essere utilizzati con appositi visori; digitale, ovvero l'acquisizione di un testo o di un'immagine attraverso una scansione e la sua memorizzazione, su vari tipi di supporti, in un file.
Inoltre si definisce anastatica la riproduzione fotolitografica di uno stampato originale, solitamente utilizzata per riprodurre testi antichi o libri fuori commercio.
Tali servizi consentono di riprodurre il materiale posseduto dalle Biblioteche nei limiti consentiti dalla legge del diritto d'autore e nei sistemi più appropriati al caso specifico.