Mercoledì 6 Luglio 2022 - 449ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 09:31)
Al termine della discussione di mozioni sul Piano oncologico nazionale, l'Assemblea ha approvato un ordine del giorno unitario, che impegna il Governo su 36 punti (v. allegato A al resoconto stenografico).
Nella discussione generale, cui hanno preso parte i sen. Mautone (Misto), Donatella Conzatti (IV-PSI), Vanna Iori (PD), Laura Stabile (FIBP), Maria Cristina Cantù (L-SP), Maria Domenica Castellone (M5S), è stato evidenziato che in Italia ogni giorno sono diagnosticati circa mille tumori; il cancro è la seconda causa di mortalità nei Paesi dell'Unione europea dopo le malattie cardiovascolari; si prevede che, senza un'azione decisa, il numero di casi aumenterà quasi del 25 per cento entro il 2035, facendo del cancro la prima causa di morte nella UE. Inoltre, la pandemia da COVID-19 ha avuto gravi ripercussioni sulle cure oncologiche, in quanto ha comportato l'interruzione dei trattamenti e ritardi nelle diagnosi. Lo scorso anno l'Assemblea del Senato ha approvato all'unanimità un ordine del giorno che impegnava il Governo su 15 punti, prevedendo al primo punto l'adozione del piano oncologico nazionale.
Al termine della discussione le mozioni 1-00487 della sen. Binetti (FIBP) e altri e 1-00504 della sen. Fregolent (L-SP) e altri sono state ritirate e sostituite dall'ordine del giorno unitario n. 1.
Il Sottosegretario di Stato per la salute Sileri ha comunicato che il Governo ha trasmesso il piano oncologico nazionale alla Conferenza Stato-Regioni e una riunione tecnica è prevista il prossimo 8 luglio. Ha quindi illustrato il piano, che è coerente con il piano europeo; ha ricordato che il PNRRR stanzia 50 milioni di euro; ha accolto l'ordine del giorno, chiedendo però una riformulazione del punto 18, e condizionando i punti 26, 33, 34 e 35 al rispetto dei vincoli di bilancio.
Hanno svolto dichiarazione di voto favorevole i sen. Mautone (Misto), che ha posto l'accento sull'importanza dell'assistenza territoriale e domiciliare; Annamaria Parente (IV-PSI) che ha richiamato i tempi di attuazione del piano e ha ricordato la mancanza del diritto all'oblio per i malati oncologici guariti; il sen. Calandrini (FdI) ha apprezzato i progetti del piano ma ha ricordato che l'operatività richiede la definizione di stanziamenti finanziari e di fabbisogni di personale; la sen. Paola Boldrini (PD) ha richiamato l'importanza del diritto all'oblio oncologico, della terapia domiciliare e del supporto psicologico; il sen. Errani (Misto-LeU) ha sollecitato un provvedimento urgente per l'impiego di medici specializzandi, una riforma del sistema formativo, una ristrutturazione del sistema di finanziamento della sanità; la sen. Binetti (FIBP) ha ricordato i progressi realizzati nell'ambito di prevenzione, diagnosi precoce, terapia farmacologica e cura, e ha sollecitato la definizione di un cronoprogramma per l'attuazione del piano; la sen. Fregolent (L-SP) ha ricordato l'aumento di tumori nella fascia di popolazione giovanile, e ha richiamato la necessità di garantire l'equità di accesso alle cure e di sostenere la ricerca; il sen. Marinello (M5S) ha richiamato, in particolare, l'importanza di dare attuazione della legge che ha istituito il registro nazionale dei tumori e di implementare il modello della presa in carico dei pazienti oncologici.
L'Assemblea ha discusso e approvato le mozioni 1-00484 del sen. Mirabelli (PD) e altri, 1-00495 del sen. Urso (FdI) e altri, 1-00499 della sen. Bernini (FIBP) e altri, 1-00507 del sen. Bossi (L-SP) e altri, sulla candidatura italiana per la sede dell'Autorità per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo.
La mozione 1-00507 riguarda anche l'assegnazione all'Italia della sede dell'Agenzia esecutiva per l'istruzione e la cultura, come riconoscimento del ruolo del Paese quale principale centro culturale europeo. Alla discussione hanno preso parte i sen. Daniela Donno (Ipf-CD), Cucca (IV-PSI), Urso (FdI), Mirabelli (PD), Grasso (Misto-LeU), Fiammetta Modena (FIBP), Emanuele Pellegrini (L-SP), Angela Piarulli (M5S) i quali hanno ricordato che circa l'1 per cento del prodotto interno lordo annuale della UE è coinvolto in attività finanziarie sospette e i rischi di riciclaggio aumentano con la diffusione di criptovalute; hanno quindi sottolineato che l'Italia è la migliore candidata per ospitare l'Autorità europea per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, perché vanta la legislazione più avanzata, esperienze e dotazioni investigative consolidate per contrastare mafie e flussi finanziari illeciti.
Su richiesta del Sottosegretario di Stato per la salute Sileri, è stata rinviata la discussione di mozioni sul rincaro energia e sulle sale cinematografiche. Il sen. Romeo (L-SP-PSd'Az) ha sollecitato l'impegno a calendarizzare le mozioni entro 15 giorni, la sen. Gallone (FIBP) e la sen. Malpezzi (PD) hanno condiviso la sollecitazione. La sen. De Petris (Misto-Leu) ha chiesto la presenza dei Ministri competenti.
(La seduta è terminata alle ore 12:22 )