Martedì 14 Giugno 2022 - 439ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 16:32)

L'Assemblea ha approvato definitivamente il ddl (2330-B), Delega al Governo in materia di contratti pubblici.

I relatori, sen. Simona Pergreffi (L-SP) e Cioffi (M5S), hanno riferito sulle modifiche apportate dall'altro ramo del Parlamento, richiamando in particolare: la promozione dell'aggregazione delle piccole imprese; l'attribuzione ad ANAC della definizione di contratti tipo; l'obbligatorietà delle clausole sociali; il divieto di prestazioni professionali gratuite; la previsione fra le condizioni di revisione dei prezzi del costo derivante dal rinnovo dei contratti collettivi; il riferimento alle persone svantaggiate.

Alla discussione generale hanno partecipato i sen. De Bertoldi, Malan (FdI); Mallegni, Paroli (FIBP); Margiotta (PD) e Corti (L-SP). I sen. dell'opposizione hanno rilevato che, nonostante il criterio del massimo ribasso sia stato sostituito da quello dell'offerta più vantaggiosa, circa la metà delle aggiudicazioni segua il criterio del massimo ribasso; il ddl appare scarsamente incisivo anche sui temi dell'equo compenso e delle esclusioni dalle gare di appalto. In replica, la sen. Pergreffi (L-SP) ha sottolineato che il Parlamento, nei criteri direttivi, ha chiarito che il ricorso al criterio del costo deve essere tipizzato, le offerte anomale vanno escluse, le regole delle gare devono essere semplificate. Il Viceministro delle infrastrutture Bellanova ha assicurato che i decreti attuativi saranno emanati nei termini previsti e ha fornito precisazioni al sen. Malan (FdI) sul tema delle concessioni autostradali.

Nelle dichiarazioni di voto finale, il sen. Ruspandini (FdI) ha giudicato insufficienti le precisazioni fornite dal Governo in tema di concessioni autostradali; hanno annunciato voto favorevole la sen. Evangelista (IV-PSI), il sen. Mirabelli (PD), che ha sottolineato l'inserimento di clausole sociali e di criteri ambientali nella progettazione, la sen. Vono (FIBP) che ha posto l'accento sullo snellimento delle procedure di verifica dei progetti; il sen. Errani (Misto-LeU), che ha segnalato il nodo irrisolto della riqualificazione delle stazioni appaltanti e ha sollecitato un piano di assunzioni straordinarie nella pubblica amministrazione; il sen. Rufa (L-SP) che ha ricordato gli interventi per la partecipazione delle piccole imprese locali, la priorità assegnata a materiali italiani, l'inserimento di clausole sociali e la razionalizzazione delle procedure; il sen. Coltorti (M5S) che ha posto l'accento sulle maggiori competenze dell'Autorità anticorruzione e sul rispetto dei diritti dei lavoratori, mentre ha espresso disappunto per l'abbassamento delle soglie.

(La seduta è terminata alle ore 19:10 )



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