Giovedì 24 Febbraio 2022 - 408ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 09:30)

In apertura di seduta i sen. Simona Malpezzi (PD), Domenica Castellone (M5S), Romeo (L-SP), Ciriani (FdI), Alessandra Gallone (FIBP), Loredana De Petris (Misto-LeU), Laura Garavini (IV-PSI) e Laniece (Aut) hanno condannato l'attacco russo all'Ucraina e hanno sollecitato un'informativa del Presidente del Consiglio Draghi che sarà resa domani alle ore 12.30. Martedì 1° marzo alle ore 10 sono previste comunicazioni sugli sviluppi del conflitto e il voto su atti di indirizzo.

Con 196 voti favorevoli e 26 contrari, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente il ddl 2536 (c.d. proroga termini), conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.

Al termine della discussione generale, alla quale hanno preso parte i sen. Zaffini, Iannone (FdI) e Moronese (Misto), i quali hanno stigmatizzato il Governo per un modo di legiferare che lede le prerogative parlamentari e mortifica a fasi alterne una delle due Camere, il Ministro per i rapporti con il Parlamento D'Incà ha posto la questione di fiducia sull'approvazione dell'articolo unico di conversione del decreto, nel testo licenziato dalla Camera.

Hanno dichiarato voto favorevole alla fiducia la sen. Sbrollini (IV-PSI), che ha ricordato in particolare la semplificazione delle norme sull'utilizzo di suolo pubblico e il contributo per l'autotrasporto; il sen. Steger (Aut) che ha apprezzato la norma sul bonus per la salute mentale, ma ha sottolineato il vulnus inferto al bicameralismo; la sen. Biti (PD) ha richiamato le proroghe che aiutano gli enti locali; il sen. Errani (Misto-LeU) ha ricordato il bonus per l'edilizia scolastica, le norme per Ilva e per i lavoratori licenziati di Air Italy, ha però rilevato una carenza nella capacità di costruire sintesi; il sen. Pagano (FIBP) ha ricordato l'impegno assunto per portare il paese fuori dalla crisi; il sen. Grassi (L-SP) ha posto l'accento sugli emendamenti approvati alla Camera relativi al piano dei comuni per la realizzazione dei progetti del PNRR, le assunzioni a tempo determinato nei servizi scolastici, l'incremento del fondo per alunni disabili, e ha ricordato al Governo l'impegno di accorpare le date di referendum ed elezioni amministrative; il sen. Garruti (M5S) ha posto l'accento sul bonus psicologo, l'accantonamento per le prestazioni pediatriche e oncologiche, la proroga delle sedi giudiziarie abruzzesi, la soppressione della norma che definanziava le bonifiche industriali.

Hanno negato la fiducia la sen. Nugnes (Misto), secondo la quale il Governo Draghi, con il pretesto dell'emergenza, ha archiviato la democrazia parlamentare, e il sen. De Bertoldi (FdI), che ha accusato il Governo di non prorogare le norme di sostegno alle piccole imprese e di rinunciare alla politica energetica, e ha rimproverato alla maggioranza di aver sconfessato l'appello del Presidente della Repubblica a un rinnovato ruolo del Parlamento.

(La seduta è terminata alle ore 13:17 )



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