Martedì 15 Giugno 2021 - 336ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 16:30)
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl 2271 (decreto riaperture) conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, recante misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19, già approvato dalla Camera dei deputati.
Il relatore, sen. Parrini (PD), ha illustrato il provvedimento. Nel corso dell'esame presso la Camera dei deputati, è confluito nel testo il contenuto di due decreti-legge (il n. 56 e il n. 65 del 2021) dei quali l'articolo 1 del disegno di legge di conversione dispone l'abrogazione facendo salvi gli effetti già prodotti. L'articolo 1 dispone circa la rimodulazione e il graduale allentamento delle misure di contenimento dell'emergenza epidemiologica. L'articolo 2 detta disposizioni in tema di spostamenti. L'articolo 2-bis detta la nuova disciplina degli accessi alle strutture sanitarie e socio-sanitarie, l'articolo 2-ter impegna il Ministero della salute ad adottare un protocollo uniforme sul territorio nazionale, l'articolo 2-quater prevede che alle persone ospitate presso determinate strutture socio-sanitarie residenziali, munite delle certificazioni verdi COVID-19, siano consentite uscite temporanee. L'articolo 3 reca disposizioni per lo svolgimento, dal 26 aprile al 31 agosto 2021, delle attività nei servizi educativi per l'infanzia e nelle scuole di ogni ordine e grado e, dal 26 aprile al 31 luglio 2021, nelle università e nelle istituzioni AFAM. L'articolo 3-bis introduce, dal 1° luglio 2021, la possibilità di tenere anche in presenza i corsi di formazione pubblici e privati nei territori in zona gialla. L'articolo 4 consente, a partire dal 26 aprile 2021, nei territori in zona gialla, i servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto, anche a cena, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti. Consente, inoltre, dal 1° giugno 2021, in zona gialla, le attività dei servizi di ristorazione anche al chiuso e anche in orario serale. Il nuovo articolo 4-bis dispone che dal 22 maggio 2021, in zona gialla, possano svolgersi anche nei giorni festivi e prefestivi le attività degli esercizi commerciali presenti all'interno di mercati e centri commerciali. L'articolo 5 detta disposizioni riguardanti lo svolgimento, in zona gialla, degli spettacoli aperti al pubblico e degli eventi sportivi.
Il nuovo articolo 5-bis conferma, nelle zone gialle, l'apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura. L'articolo 6 detta disposizioni per la ripresa, in zona gialla, delle attività sportive. L'articolo 6-bis dispone la riapertura dei comprensori sciistici nelle zone gialle. L'articolo 7 disciplina lo svolgimento in presenza, in zona gialla, di fiere, convegni e congressi (dal 1° luglio 2021). L'articolo 8 prevede la riapertura dal 1° luglio 2021, in zona gialla, delle attività dei centri termali e, dal 15 giugno 2021, dei parchi tematici e di divertimento. L'articolo 8-bis consente, dal 1° luglio 2021, la ripresa delle attività dei centri culturali, dei centri sociali e ricreativi e dei circoli associativi del Terzo settore situati in zona gialla. Il nuovo articolo 8-ter consente, dal 1° luglio 2021, in zona gialla, le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. L'articolo 9 disciplina l'istituto delle certificazioni verdi COVID-19. Il nuovo articolo 10-bis modifica la procedura di adozione e aggiornamento dei protocolli e delle linee guida per prevenire o ridurre il rischio di contagio nelle attività economiche, produttive e sociali. L'articolo 11 proroga fino al 31 luglio 2021 i termini delle disposizioni legislative riportate nell'elenco allegato al decreto-legge, a parte alcune eccezioni espressamente indicate. I nuovi articoli da 11-bis a 11-duodevicies recano una serie di proroghe di diversi termini legislativi, tra le quali si segnalano in particolare: la proroga al 31 dicembre 2021 del lavoro agile nelle pubbliche amministrazioni; la proroga al 30 settembre 2021 del termine di validità dei documenti di riconoscimento e di identità con scadenza dal 31 gennaio 2020; la proroga al 31 luglio 2021 della validità di permessi di soggiorno di cittadini di Paesi terzi nonché di altri titoli e documenti in materia di immigrazione, in scadenza sino alla medesima data. L'articolo 12 chiarisce le modalità per il calcolo dell'anticipazione sull'indennizzo alle imprese di trasporto aereo passeggeri che operino collegamenti di servizio pubblico. Il nuovo articolo 12-bis prevede che lo svolgimento delle prove selettive di abilitazione alla professione di trasportatore su strada di merci e viaggiatori siano sempre consentite. Il nuovo articolo 12-ter consente ai Comuni di procedere all'individuazione dei soggetti beneficiari del cosiddetto voucher taxi anche in deroga alle norme sui principi contabili di cui al testo unico degli enti locali. L'articolo 13 reca la disciplina sanzionatoria, mentre il nuovo articolo 13-bis prevede la clausola di salvaguardia per le autonomie speciali.
Alla discussione generale hanno preso parte i sen. Vescovi, Antonella Faggi (L-SP), Vanna Iori (PD), Bianca Granato (Misto), Pagano (FI), Mautone (M5S). Sono stati respinti tutti gli emendamenti, le dichiarazioni e il voto finale si svolgeranno domani mattina.
La Conferenza dei Capigruppo ha approvato il calendario dei lavori fino al 2 luglio: domani, dalle ore 15.30, saranno esaminati il decreto-legge sul Fondo complementare al PNRR e il decreto-legge sulla semplificazione delle procedure elettorali; giovedì si svolgerà il question time. La prossima settimana sono previsti il seguito di argomenti non conclusi e la relazione della Commissione sul ciclo dei rifiuti; mercoledì 23 il Presidente del Consiglio dei Ministri renderà comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 24 e 25 giugno; giovedì alle ore 10 il Ministro della difesa renderà un'informativa sulla conclusione della missione italiana in Afghanistan. La settimana dal 28 giungo al 2 luglio sarà riservata ai lavori delle Commissioni.
(La seduta è terminata alle ore 18:54 )