Giovedì 27 Maggio 2021 - 332ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 15:00)
La seduta è dedicata allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
Il Ministro della transizione ecologica Cingolani ha risposto all'interrogazione (3-02551) illustrata dalla sen. De Petris (Misto-LeU) sulle valutazioni di impatto ambientale in materia di ricerca e prospezione di idrocarburi: l'istruttoria dei procedimenti richiamati era completata al momento dell'insediamento del Ministro che non aveva alcun titolo per sospenderli; il Ministro ha immediatamente sollecitato l'approvazione del Piano per le aree idonee (PiTESAI) e la fase di consultazione pubblica sarà avviata entro il 30 settembre 2021. L'interrogante ha auspicato una valutazione più generale per evitare che atti amministrativi possano essere in contrasto con il PiTESAI.
Il Ministro della transizione ecologica ha risposto all'interrogazione (3-02544) illustrata dal sen. Briziarelli (L-SP) sull'introduzione di divieto di utilizzo di prodotti in plastica monouso: il Ministro ha predisposto uno schema di decreto di recepimento della direttiva sulla riduzione dei prodotti di plastica, che consente l'immissione di determinati prodotti monouso. Il Ministro è convinto che le plastiche biodegradabili e compostabili siano una valida alternativa e ha avviato un'interlocuzione con le autorità europee. Il sen. Arrigoni (L-SP) in replica ha auspicato la sospensione della direttiva europea che dovrebbe essere corretta.
Il Ministro della transizione ecologica ha risposto all'interrogazione (3-02547) illustrata dal sen. Quarto (M5S) sull'avvio del comitato interministeriale per la transizione ecologica: l'iter dei decreti si è concluso e domani alle ore 10.30 si riunirà il comitato per la transizione ecologica, che ha un ruolo importante rispetto al PNRR. L'interrogante si è dichiarato soddisfatto.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Orlando ha risposto all'interrogazione (3-02550) illustrata dalla sen. Parente (IV-PSI) sulle misure per rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro: il Ministro sta lavorando per il rafforzamento della vigilanza e della prevenzione, il maggior coordinamento tra le autorità preposte ai controlli, il reclutamento del personale; nell'ambito del PNRR è previsto inoltre un piano per la lotta al sommerso e la promozione del lavoro regolare. Il Ministro ha accennato infine ad un intervento normativo per la qualificazione delle imprese.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha risposto all'interrogazione (3-02548) illustrata dal sen. Maffoni (FdI) sui casi di comunicazione dell'INPS di decadenza da benefici previdenziali con riferimento a persone decedute: l'INPS ha assicurato che verranno effettuati controlli perché non si verifichino errori; va però considerato che l'Istituto, nei mesi dell'emergenza epidemiologica, ha sostenuto una mole di lavoro senza precedenti.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha risposto all'interrogazione (3-02549) illustrata dal sen. Misiani (PD) sull'adozione di misure di sostegno e di tutela dei lavoratori nella fase post emergenziale: il Ministro ha elencato alcune misure di protezione contenute nel decreto sostegno-bis, fra cui il contratto di rioccupazione, il rafforzamento del contratto di solidarietà, l'estensione del contratto di espansione, la proroga della cassa integrazione, il fondo per la scuola dei mestieri. Entro il mese di luglio presenterà una riforma degli ammortizzatori sociali.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha risposto all'interrogazione (3-02552) illustrata dal sen. Floris (FIBP), sulle prospettive di riforma del reddito di cittadinanza e di altri strumenti del mercato del lavoro: il reddito di cittadinanza ha contrastato la povertà e attutito l'impatto della crisi; il problema non è distinguere bensì integrare la lotta alla povertà e le politiche attive del lavoro; gli abusi sono emersi grazie ai controlli e il Ministro ha istituito un comitato per valutare le criticità dell'istituto. Quanto al disallineamento tra domanda e offerta di lavoro il PNRR prevede interventi per orientare la formazione sui fabbisogni delle imprese. L'interrogante ha ribadito il giudizio negativo sul funzionamento del reddito di cittadinanza e dei centri per l'impiego e ha auspicato interventi di natura non assistenziale.
(La seduta è terminata alle ore 16:05 )