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Agosto 2008
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Venerdì 1
Pensioni, incentivi, assenze per malattia, orario di lavoro: intesa sul personale di Palazzo Madama
Il Consiglio di Presidenza del Senato ha approvato all'unanimità l'intesa raggiunta tra la Rappresentanza per i problemi del personale e le organizzazioni sindacali di Palazzo Madama, in materia previdenziale e retributiva. Previsti risparmi superiori ai 4 milioni di euro l'anno.
Decreto fiscale: via libera definitivo
L'Assemblea il 30 luglio ha approvato in via definitiva la conversione in legge del decreto-legge 3 giugno 2008, n. 97, recante "disposizioni urgenti in materia di monitoraggio e trasparenza dei meccanismi di allocazione della spesa pubblica, nonché in materia fiscale e di proroga di termini" (ddl 735-B), già approvato dal Senato il 15 luglio e quindi modificato dalla Camera.
Pensioni, incentivi, assenze per malattia, orario di lavoro: intesa sul personale di Palazzo Madama
Il Consiglio di Presidenza del Senato ha approvato all'unanimità l'intesa raggiunta tra la Rappresentanza per i problemi del personale e le organizzazioni sindacali di Palazzo Madama, in materia previdenziale e retributiva. Previsti risparmi superiori ai 4 milioni di euro l'anno.
Decreto fiscale: via libera definitivo
L'Assemblea il 30 luglio ha approvato in via definitiva la conversione in legge del decreto-legge 3 giugno 2008, n. 97, recante "disposizioni urgenti in materia di monitoraggio e trasparenza dei meccanismi di allocazione della spesa pubblica, nonché in materia fiscale e di proroga di termini" (ddl 735-B), già approvato dal Senato il 15 luglio e quindi modificato dalla Camera.
Pensioni, incentivi, assenze per malattia, orario di lavoro: intesa sul personale di Palazzo Madama
Il Consiglio di Presidenza del Senato ha approvato all'unanimità l'intesa raggiunta tra la Rappresentanza per i problemi del personale e le organizzazioni sindacali di Palazzo Madama, in materia previdenziale e retributiva. Previsti risparmi superiori ai 4 milioni di euro l'anno.
Commissione Sanità: audizioni
La Commissione Sanità, in Ufficio di Presidenza giovedì 31 luglio ha svolto audizioni informali ddl n. 58 (Norme sulla riabilitazione attraverso l'utilizzo del cavallo) e connessi. Il seguito dell'audizione informale di questa mattina del Presidente della Regione Lazio sul commissariamento per il risanamento del sistema sanitario della Regione, è stata sconvocata.
Pari opportunità: il Ministro Carfagna riferisce in 1a Commissione
Giovedì 31 luglio si è svolto, in Commissione Affari costituzionali, l'intervento del Ministro per le pari opportunità Carfagna sui relativi indirizzi programmatici.Commissione antimafia: via libera a sua istituzione
La Commissione Affari costituzionali il 30 luglio ha approvato in via definitiva, in sede deliberante, il ddl 265-693-730-734-B di "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere". Si legge all'articolo 1 del testo approvato: «E' istituita, per la durata della XVI legislatura, ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione, una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere in quanto operanti nel territorio nazionale». La Commissione sarà composta, come si legge all'articolo 2, «da venticinque senatori e venticinque deputati, scelti rispettivamente dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei deputati, in proporzione al numero dei componenti i gruppi parlamentari, comunque assicurando la presenza di un rappresentante per ciascun gruppo esistente in almeno un ramo del Parlamento».Decreto fiscale: via libera definitivo
L'Assemblea il 30 luglio ha approvato in via definitiva la conversione in legge del decreto-legge 3 giugno 2008, n. 97, recante "disposizioni urgenti in materia di monitoraggio e trasparenza dei meccanismi di allocazione della spesa pubblica, nonché in materia fiscale e di proroga di termini" (ddl 735-B), già approvato dal Senato il 15 luglio e quindi modificato dalla Camera.
Caso Eluana Englaro: approvata la relazione della Commissione Affari Costituzionali
L'Assemblea ha approvato la relazione della 1a Commissione che dà mandato alla Presidenza del Senato di promuovere conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato innanzi alla Corte Costituzionale con riguardo alla sentenza della Corte di Cassazione n. 21748 del 16 ottobre 2007 e alle decisioni successive di altri organi di giurisdizione sull'autorizzazione all'interruzione dei trattamenti che tengono in vita Eluana Englaro, che da oltre 15 anni è in stato vegetativo permanente.
E' stato anche approvato un ordine del giorno illustrato dal sen. Zanda (PD) che impegna il Parlamento ad esaminare ed approvare entro il 2008 una legge sul consenso informato e le dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari.La sentenza della Corte di Cassazione, si legge nella proposta approvata, sembra configurarsi «come atto sostanzialmente legislativo, innovativo dell'ordinamento normativo vigente, adottato per via giudiziaria dal giudice di legittimità al quale compete, invece, la verifica della corretta applicazione del diritto vigente da parte dei giudici di merito». «Si propone di sottoporre, dunque, alla Corte Costituzionale - nell'ambito del giudizio per conflitto di attribuzioni fra poteri dello Stato - una definizione dei confini della discrezionalità ermeneutica del giudice, identificando - con particolare riferimento alla materia in esame - il limite oltre il quale tale potere, comunque costituzionalmente garantito, finisca per ledere l'esercizio della funzione legislativa, invece conferito al Parlamento. Così distinguendo - in termini sistematico-funzionali - il potere (esclusivamente parlamentare) di creazione delle leges da quello (esclusivamente giudiziario) di enucleazione degli iura».
L'ipotesi di delineare un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato, conclude la proposta approvata dalla 1a Commissione, «risulta fondata su ragioni solide: in tal modo la Corte Costituzionale potrà stabilire se spetti o meno alla giurisdizione di risolvere casi non regolati dalla legge, in particolare quando una specifica norma di legge sia costituzionalmente necessaria quale presupposto indefettibile per sentenze o altre pronunce del giudice come quelle in questione».Decreto sullo sviluppo economico: sì del Senato
Con 170 voti favorevoli, 129 contrari e 3 astenuti il Senato ha approvato l'emendamento sostitutivo del ddl 949 di conversione del decreto-legge 112 sullo sviluppo economico, sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia. Il testo torna alla Camera per l'approvazione definitiva.
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