Il Senato ha approvato all'unanimità il ddl n. 762 (che assorbe i ddl nn. 30 e 309) che istituisce anche per la XV legislatura la Commissione antimafia, ed il ddl n. 768 (che assorbe i ddl nn. 311 e 335) per l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse.

Entrambi i provvedimenti sono stati modificati rispetto al testo approvato dalla Camera dei deputati. In particolare, consenso e soddisfazione generali sono stati espressi per le modifiche apportate dalla 1a Commissione al ddl n. 762, illustrate dal relatore Calvi (Ulivo), e recepite anche per il ddl n. 768 con un emendamento del relatore Tommaso Sodano (RC): si è ritenuto che l'articolo 82 della Costituzione vada interpretato nel senso che le Commissioni di inchiesta in nessun modo possano adottare provvedimenti di limitazione della libertà personale e della libertà e segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione. Nel rispetto di tale interpretazione è stato quindi soppresso l'articolo 4 di entrambi i testi approvati dalla Camera dei deputati, che attribuiva alla Commissione d'inchiesta la potestà di adottare, con deliberazioni a maggioranza qualificata, provvedimenti incidenti sui diritti di libertà costituzionalmente garantiti.

Alla discussione sul ddl n. 762, nel corso della quale sono stati affrontati diversi temi attinenti la lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso o similare ed è stato ricordato l'anniversario dell'uccisione del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta, hanno partecipato i senatori Pistorio e Santini (DC-Ind-MPA), Storace e Saporito (AN), Di Lello Finuoli (RC), Montalbano e Peterlini (Aut), Novi, Pastore e Vizzini (FI), Manzione e Villone (Ulivo), Barbato (Pop-Udeur), Pellegatta (Verdi-Com), Divina (Lega), Maffioli (UDC) ed il viceministro per l'interno Minniti.

Nella discussione sul ddl n. 768 sono intervenuti i senatori Piccioni e Asciutti (FI), Cutrufo (DC-Ind-MA), Bulgarelli e De Petris (Verdi-Com), Banti, Manzione e Ferrante (Ulivo), Liotta (RC), D'Onofrio (UDC), Viespoli (AN) ed il sottosegretario per l'ambiente e la tutela del territorio Dettori.

I testi modificati dei ddl nn. 762 e 768 tornano ora all'esame della Camera dei deputati.

Infine, il Senato ha approvato la ricostituzione della Commissione d'inchiesta monocamerale sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale (Doc. XXII, nn. 1 e 5), già operante nelle tre precedenti legislature. Hanno sostenuto la proposta, oltre alla relatrice Bianconi (FI), i senatori Valpiana (RC), Cutrufo (DC-Ind-MA), Scarpa Bonazza Buora (FI), Monacelli (UDC), Gramazio (AN), Baio Dossi (Ulivo) ed il sottosegretario di stato per la salute Zucchelli.

A seguito di un rilievo formulato dal senatore Storace (AN) con riguardo alla seduta di ieri, il presidente Calderoli ha disposto una modifica dei resoconti della 19a seduta e chiarito che la votazione prevista dall'articolo 78 del Regolamento ha come oggetto il parere della Commissione affari costituzionali sulla sussistenza dei requisiti di necessità e urgenza di un decreto-legge, al quale parere può essere applicabile, nelle forme previste dall'articolo 102 e quindi a seguito di un voto dell'Assemblea, la votazione per parti separate.