Giovedì 16 Giugno 2005 - 820ª Seduta pubblica (Antimeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 10:10)

L'Assemblea ha avviato la discussione del ddl n. 3444, di conversione del decreto-legge n. 64, il quale, in attesa della revisione dei collegi uninominali, adegua l'assegnazione della quota proporzionale tra le circoscrizioni alla luce dei mutamenti rilevati dall'ultimo censimento ISTAT del 2001 e della riduzione dei seggi da assegnare alle singole Regioni per il Senato ed alle singole circoscrizioni per la Camera dopo l'attribuzione di seggi alla Circoscrizione estero. Nella sua relazione, il sen. Malan (FI) ha dato conto, tra l'altro, del meccanismo individuato per mantenere la quota proporzionale attribuita alla regione Molise, che vede ridotti i propri seggi da quattro a tre.

Dopo una sospensione decisa per consentire ai senatori di partecipare alla votazione alla Camera dei deputati per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale, l'Assemblea e passata all'esame della pregiudiziale avanzata dal sen. Manzione (Margh), che ha rilevato l'incostituzionalita dell'utilizzo della decretazione d'urgenza in materia elettorale. Avendo il sottosegretario per l'interno D'Ali ricordato che il decreto-legge e stato predisposto dal Ministero con l'assenso di tutte le forze politiche e che il testo e stato modificato con voto unanime alla Camera, la questione pregiudiziale e stata respinta e la discussione generale e stata rinviata alla seduta antimeridiana di martedi 21 giugno.

Con la relazione orale del sen. Antonino Caruso (AN), e stata quindi incardinata la discussione del ddl n. 1184-B, di delega al Governo per la disciplina dell'ordinamento della carriera dirigenziale penitenziaria, dopo le modifiche apportate dalla Camera dei deputati al testo approvato il 14 luglio dell'anno scorso dal Senato. Anche la discussione generale del ddl n. 1184-B e stata rinviata alla seduta antimeridiana di martedi.

Infine, con la relazione del sen. Ziccone (FI) l'Assemblea ha avviato la discussione del testo proposto dalla Commissione risultante dai ddl 1777 e 800, tendente ad introdurre nel codice penale il reato di manipolazione della mente con mezzi materiali e psicologici. Il sen. Zancan (Verdi) ha avanzato una pregiudiziale di costituzionalita, ritenendo che la fattispecie di reato non venga circoscritta in modo oggettivo e ricada pertanto nell'illegittimita sanzionata dalla Corte costituzionale nel 1981 a proposito del reato di plagio. Tale pregiudiziale non ha potuto essere votata a causa della mancanza del numero legale.

(La seduta è terminata alle ore 12:50 )



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