Martedì 9 Novembre 2004 - 692ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 10:02)
Con un intervento della senatrice Alberti Casellati (FI), si e conclusa la discussione generale del ddl n. 2516, di delega al Governo per l'istituzione dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Il seguito dell'esame e stato rinviato ad altra seduta.
Si e conclusa anche la discussione della mozione n. 268, avviata nella seduta precedente. I presentatori chiedono il ritiro delle "Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado" con le quali il Ministero ha esplicitato i livelli essenziali delle prestazioni cui tutte le scuole sono tenute per garantire il diritto all'istruzione ed alla formazione di qualita e di affidare l'incarico di rielaborare le indicazioni ad una commissione nazionale di tecnici ed esperti, espressione della comunita scientifica e della scuola. Gli interventi a nome dell'opposizione dei sen. Cortiana (Verdi), Monticone (Margh) e Acciarini (DS) hanno confermato il giudizio critico nei confronti delle indicazioni fornite dalla commissione ministeriale per la loro inadeguatezza e parzialita rispetto all'obiettivo di fornire un'istruzione completa, equilibrata e qualificante alle giovani generazioni e per la compressione dello studio della storia moderna e contemporanea, il cui apprendimento e di fatto limitato agli ultimi due anni delle superiori a danno degli studenti che scelgano la formazione professionale, con conseguente arretramento rispetto al compito di promozione sociale che la scuola dovrebbe svolgere. Per la maggioranza, i sen. Bevilacqua e Valditara (AN) e Favaro (FI) hanno al contrario sostenuto che le indicazioni rispettano la volonta di abbandonare la logica della centralita e inflessibilita dei programmi scolastici, a favore di progetti educativi personalizzati che esaltino le capacita degli studenti ed il ruolo dell'autonomia scolastica. In tale ambito le indicazioni includono argomenti relativi allo studio della storia del '900 prima volutamente trascurati, soprattutto per quanto riguarda lo studio del totalitarismo comunista, e mirano a favorire la formazione negli studenti di un senso di identita nazionale. Nell'intervento in replica, il sottosegretario per l'istruzione, l'universita e la ricerca Valentina Aprea ha ripercorso i passaggi che hanno portato alla stesura delle Indicazioni nazionali, le quali si sono rese necessarie dopo le innovazioni apportate al sistema educativo dalla precedente maggioranza con l'approvazione della legge n. 59 del 1997 e del DPR n. 275 del 1999. Tali indicazioni individuano gli standard minimi di prestazione del servizio, affidando il compito di arricchirne i contenuti alla piena liberta professionale dei docenti ed all'autonomia delle istituzioni scolastiche, ed hanno natura transitoria, per consentire il piu ampio approfondimento da parte del mondo politico, scientifico e della scuola in vista della loro definitiva adozione per via regolamentare. Il seguito della discussione e stato rinviato ad altra seduta.
Successivamente, e iniziata la discussione generale della mozione n. 290, firmata da numerosi senatori appartenenti tanto alla maggioranza quanto all'opposizione, che impegna il Governo ad operare attivamente in ambito europeo e presso gli organismi internazionali affinche siano perfezionati gli strumenti operativi e normativi che la comunita internazionale puo utilizzare per difendersi dalla violenza terroristica e perche l'ordinamento internazionale riconosca negli attentati del terrorismo suicida dei gravissimi ed imprescrittibili crimini contro l'umanita. I sen. Debenedetti (DS) e Biscardini (SDI) hanno espresso convinta adesione alle richieste della mozione che hanno lo scopo di fornire strumenti giuridici per un'azione piu incisiva del mondo libero contro la nuova pericolosissima minaccia di matrice totalitaria proveniente dal terrorismo internazionale. Il seguito della discussione e stato rinviato ad altra seduta.
(La seduta è terminata alle ore 12:55 )