Il Senato ha concluso l'esame degli articoli del ddl n. 1184, che delega al Governo la disciplina della carriera dirigenziale penitenziaria, ma non ha potuto esprimere il voto finale per la mancanza del numero legale.

Nelle dichiarazioni di voto, i sen. Meduri (AN), Tirelli (Lega) e Ziccone (FI) hanno motivato il sostegno della maggioranza al provvedimento che, pur non avendo l'obiettivo di affrontare i gravi problemi del sistema penitenziario, viene incontro alle esigenze di una categoria meritoria. Hanno dichiarato voto contrario i sen. Pagliarulo (Com), Malabarba (Rifond) e De Petris (Verdi) che hanno contestato la scelta di intervenire in una materia riservata alla contrattazione collettiva per accentrare le competenze nella figura del direttore di istituto ed escludere immissioni dall'esterno nella carriera, accentuando cosi la gerarchizzazione e militarizzazione del settore. Contrario anche il voto dichiarato dal sen. Maritati (DS), che ha sottolineato la carenza di copertura finanziaria, le disparita di trattamento tra operatori che il provvedimento determinerebbe ed il disinteresse per i problemi del settore della giustizia minorile. Il sen. Battisti ha dichiarato l'astensione della Margherita, condividendo l'insoddisfazione per il testo proposto, ma ritenendo comunque opportuno inviare un segnale di attenzione ai problemi della dirigenza penitenziaria.

La votazione finale e stata rinviata ad altra seduta.