L''Assemblea ha concluso la discussione generale congiunta sulla legge comunitaria 2004 (ddl n. 2742), con la quale vengono recepite numerose direttive comunitarie, nella maggior parte dei casi mediante attribuzione di delega in tal senso al Governo, e sulla relazione sulla partecipazione dell''Italia all''Unione Europea nel 2003. Dopo l''intervento del sen. Bedin (Margh), critico verso la politica europeista del Governo, al cui interno si sono manifestate posizioni avverse al processo unitario, e la replica del relatore Greco (FI), il ministro per le politiche comunitarie Buttiglione ha sollecitato modifiche al testo della legge comunitaria, sottolineando come la tendenza ad un ampliamento del numero di deleghe sottoposte al doppio passaggio di esame presso il Parlamento comporti un notevole ritardo nel recepimento delle direttive comunitarie.

Conclusa anche la discussione generale sulla sospensione anticipata del servizio di leva, la disciplina dei volontari in ferma prefissata e le forme di incentivazione al reclutamento delle Forze armate (ddl n. 2572 e connesso ddl n. 1574). I sen. Bedin (Margh) e Pascarella (DS) hanno confermato l''adesione alle finalita del provvedimento, tendente a completare il processo di professionalizzazione delle Forze armate ed a garantire un reclutamento adeguato dal punto di vista quantitativo e qualitativo, ma hanno al contempo richiamato gli aspetti problematici, in primo luogo l''entita dei finanziamenti previsti e la mancata definizione di prospettive di lavoro per i volontari in ferma prefissata anche nel settore privato e non soltanto nell''ambito dei Corpi armati dello Stato e della Croce Rossa. Il relatore Zorzoli (FI) ed il sottosegretario per la difesa Cicu hanno auspicato una larga convergenza sul voto del testo dichiarando disponibilita ad approfondire alcune delle tematiche sollevate dall''opposizione.

In replica agli interventi critici dell''opposizione, da ultimo quello della senatrice De Petris (Verdi), il relatore Pastore (FI) ed il sottosegretario per l''interno Balocchi hanno sostenuto le finalita del ddl n. 2756, di delega al Governo per la disciplina pubblicistica del rapporto di impiego del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, giudicando infondate le preoccupazioni circa i rischi di militarizzazione e di snaturamento delle funzioni proprie del Corpo.

Infine, si e svolta la discussione della mozione n. 263, per l''inserimento nella Costituzione europea di una norma sul ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e per il riconoscimento della pace quale diritto fondamentale dei popoli: i sen. Martone (Verdi), Cavallaro (Margh) e Acciarini (DS) hanno criticato la programmazione dei lavori parlamentari che ha condotto alla discussione dopo l''approvazione del Trattato costituzionale europeo, ma hanno chiesto che il principio ispiri la politica dell''Unione attraverso strategie ed azioni diplomatiche tese alla prevenzione dei conflitti armati. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ventucci, condividendo l''ispirazione di fondo dei presentatori della mozione, sottoscritta da numerosi senatori del centrosinistra, ma anche dell''UDC e dai senatori a vita Andreotti, Cossiga, Levi Montalcini e Scalfaro, vista la conclusione positiva della trattativa sulla Costituzione europea ha espresso parere contrario all''approvazione per ragioni tecniche.

Il seguito della discussione di tutti gli argomenti trattati e stato rinviato ad altra seduta.