In apertura di seduta il Presidente Pera ha espresso la solidarieta del Senato ai militari italiani feriti a Nassiriya, avvertendo della disponibilita del Ministro della difesa a rispondere domani a partire dalle ore 15 alle competenti Commissioni riunite di Camera e Senato. Il Presidente ha inoltre comunicato le determinazioni assunte a maggioranza dalla Conferenza dei Capigruppo, in particolare in merito al ddl Gasparri, gia esaminato dall'altro ramo del Parlamento alla luce dei rilievi mossi dal Capo dello Stato nel suo messaggio di rinvio alle Camere. Il provvedimento giungera all'esame dell'Aula di Palazzo Madama il prossimo 22 aprile, decisione fortemente contestata dalle opposizioni considerato che l'8a Commissione riprendera i suoi lavori dopo la pausa pasquale soltanto il 20 aprile.

Il Senato ha quindi approvato in prima lettura il testo unificato proposto dalla Commissione derivante dai ddl n. 340 e connessi in materia di elezioni al Parlamento europeo. Il provvedimento estende i casi di incompatibilita con la carica di parlamentare europeo ai consiglieri regionali, ai presidenti di provincia e ai sindaci di comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, con l'eccezione per le prossime elezioni dei presidenti di provincia e dei sindaci in carica. Viene inoltre incentivata la presenza di donne parlamentari europee prevedendo in via temporanea una quota massima di due terzi di candidati di un sesso nelle liste elettorali, nonche sanzioni pecuniarie per movimenti e partiti che non ottemperassero a tale previsione. Oltre ad una norma che porta a tre le preferenze che l'elettore potra esprimere, il testo accorpa le prossime elezioni europee alle elezioni amministrative nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 giugno. Nel corso dell'esame i senatori sardi di entrambi gli schieramenti hanno protestato contro la mancata modifica delle circoscrizioni elettorali, la cui configurazione attualmente impedisce l'elezione di un rappresentante della Sardegna al Parlamento europeo.

L'Assemblea ha poi avviato l'esame degli articoli del decreto-legge n. 66 (ddl n. 2841) recante misure a favore dei pubblici dipendenti sospesi o dimessisi dall'impiego a causa di procedimento penale, successivamente conclusosi con proscioglimento. La discussione del ddl e stata rinviata ad altra seduta.