Il Senato ha approvato senza modifiche i primi 55 articoli dei ddl nn. 700-B e 699-B recanti la manovra finanziaria del Governo per il 2002. In sede di replica, il sottosegretario per l'economia Vegas ha imputato ai Governi di centrosinistra l'innalzamento dell'imposizione fiscale ed ha rilevato come già grazie ai provvedimenti dei cento giorni e all'accordo sulla sanità con le Regioni si sia riusciti ad avviare un'azione di risanamento i cui effetti saranno ancora più evidenti a seguito del varo di una finanziaria che segna una svolta politica ed economica rispetto al passato e che consentirà a fine 2002 di centrare gli obiettivi fissati nel DPEF.

Le opposizioni hanno rimarcato gli aspetti maggiormente criticabili della manovra, a partire dalla riforma delle fondazioni bancarie introdotta dalla Camera, di cui l'Ulivo ha chiesto lo stralcio valutandola una nuova lottizzazione del sistema del credito. Sul punto, oggetto di riflessioni critiche anche all'interno della maggioranza, è intervenuto il senatore a vita Andreotti (Autonomie), che ha lamentato l'impossibilità per il Senato di votare un tema così delicato senza averlo potuto dibattere e indicando come non drammatica la prospettiva dell'esercizio provvisorio, decisamente respinta dal sottosegretario Vegas in una fase economica congiunturale così difficile, per di più caratterizzata dal passaggio all'euro. Al riguardo, con un ordine del giorno del relatore Tarolli il Governo è stato invitato a rivedere la materia nel prossimo futuro. Molto acceso anche il dibattito sull'articolo 38 recante incremento delle pensioni in favore di soggetti disagiati, testimonianza per la maggioranza della capacità del Governo di mantenere gli impegni contratti con i cittadini ed invece contestato dalle opposizioni che hanno rilevato l'esiguo numero dei beneficiari rispetto a quanto annunciato dal Governo. Con l'articolo 53, inoltre, viene individuata una soluzione per la trasformazione dello stabilimento ILVA di Genova Cornigliano. L'esame della manovra di bilancio proseguirà domattina a partire dalle ore 9.

In precedenza l'Assemblea aveva definitivamente convertito in legge il decreto recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario (ddl n. 824-B) con cui si pone rimedio alla situazione di grave carenza che attanaglia soprattutto il Nord.