Il Senato ha avviato la discussione del ddl n. 624 di conversione del decreto-legge in materia di protezione civile, con cui il Governo ha inteso abrogare il modello gestionale fondato sull'Agenzia di protezione civile, tornando ad un sistema imperniato sul Dipartimento, con una forte accentuazione del ruolo e delle competenze della Presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero dell'interno.

Nel corso della discussione generale, i senatori Turroni (Verdi), Dentamaro (Margherita) e Villone (DS) hanno sottolineato il carattere neocentralista del provvedimento, a discapito del ruolo delle regioni e soprattutto dell'efficacia dell'intervento sul territorio; al contrario, i senatori Brignone (Lega), Moncada (Biancofiore) e Manfredi (FI) hanno ribadito l'assoluta necessità di individuare un unico centro di responsabilità politica nella persona del Presidente del Consiglio.

Successivamente, il senatore Giuliano ha svolto la relazione sulle modifiche apportate dalla Camera dei deputati al ddl n. 610-B, già approvato in prima lettura dal Senato, di conversione del decreto-legge sulla violenza negli stadi. La discussione di entrambi i provvedimenti è stata rinviata alla seduta di domani, che avrà inizio alle ore 10,30.