Ancora una seduta interamente dedicata agli emendamenti al ddl finanziaria (1826), nel testo proposto dalla Commissione. Prosegue l'esame degli articoli non correlati ai nuovi emendamenti del relatore. Approvato anzitutto l'art. 44 recante incentivi alle assunzioni pari a 100 euro al mese, che salgono a 150 per i lavoratori di età superiore a 45 anni e a 300 nel Centro-Sud. Dopo l'approvazione degli artt. 46, 47 e 48 che propongono rispettivamente interventi a sostegno della filiera agroalimentare, disposizioni per l'insediamento nelle zone di montagna e interventi per fronteggiare la malattia vescicolare dei suini, il Senato ha approvato l'art. 51 che istituisce presso la Cassa depositi e prestiti un Fondo rotativo per le opere pubbliche con una dotazione iniziale di un miliardo di euro. Il successivo art. 52, che stabilisce che i trasferimenti alle imprese per contributi alla produzione e agli investimenti confluiscano in appositi fondi rotativi iscritti in ciascuno stato di previsione, è stato approvato con una modifica conseguente all'approvazione, malgrado il parere contrario del Governo, di un emendamento del sen. Asciutti (FI) e di altri senatori, che sottrae a tale meccanismo gli incentivi per la ricerca industriale affidandoli alla competenza del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Approvato poi l'art. 53 che reca incentivi per il potenziamento degli apparati di sicurezza nei piccoli e medi esercizi commerciali, mentre l'art. 54, che impone alla Infrastrutture SpA di finanziare prioritariamente gli investimenti per l'alta velocità, è stato approvato con una modifica riguardante i servizi di trasporto ferroviario di persone prestati gratuitamente. Approvati infine l'art. 56, volto ad accelerare le attività istruttorie della Commissione di VIA e a rivedere la disciplina dell'autorizzazione integrata ambientale, e l'art. 57 che riserva il 25 % delle risorse del Fondo per lo sviluppo sostenibile alle aree ad elevato rischio di crisi ambientale.

La votazione degli emendamenti riferiti all'art. 58 proseguirà nella seduta pomeridiana, convocata per le ore 14,30, nel corso della quale si procederà ad una sospensione dalle 16,30 alle 18,30 per consentire la partecipazione alla cerimonia di auguri con il Capo dello Stato.